L’ennesima riorganizzazione della società di servizi Ip produce un +7% di ricavi.
Lennesima riorganizzazione è stata superata in modo tutto sommato soddisfacente da Netscalibur, visto che loperatività non sembra averne risentito in particolar modo.
Infatti, lazienda oggi guidata da Oscar Cicchetti (e che vede tra gli azionisti il fondo Tlcom, Vittorio Merloni, Gruppo F. Bernabè e Renato Riverso) dovrebbe chiudere il 2004 con oltre 14 milioni di euro di ricavi, che rappresentano una crescita del 7% sul 2003, con 55 dipendenti.
Riguardo agli utili, è stato comunicato solo il valore dellEbitda, pari a 2,4 milioni, che la società ha definito cinque volte superiore allo stesso valore di un anno prima.
Per lanno prossimo Cicchetti si attende un fatturato in crescita del 10%, prevedendo che il mercato premierà limpegno e la focalizzazione della società, che oggi è organizzata in due linee di business: i servizi ai carrier con la più grande telehouse italiana e i servizi Ip alle aziende.
Nel 2004 Netscalibur ha investito oltre un milione di euro in nuove tecnologie, con particolare attenzione al VoIp, applicazioni wireless e piattaforme di disaster recovery.