Cpg International, nuovo marchio Mekfin per le stampanti

Il gruppo nazionale ha riunito così sotto un’unica denominazione le offerte derivate dalle acquisizioni di Compuprint e Genicom

All’interno del Gruppo Mekfin è nata una nuova società, Cpg International, l’entità legale che commercializza i marchi Genicom e Compuprint.
Fino al 2000 le due società hanno lavorato in stretta collaborazione: Genicom vendeva stampanti Compuprint rimarchiandole con il proprio brand; a marzo 2000, poi, Finmek (ora Mekfin) acquistava Compuprint che fino a quel momento era una divisione di Bull, e Genicom. Da lì il passo verso la costituzione della nuova entità è stato breve. Alla serie di acquisizioni che contraddistingue la politica di Mekfin mancava l’area delle stampanti. Ora con Cpg il puzzle è stato completato. E la neocostituita organizzazione con a capo André Naccache, già Ceo di Genicom e ora del gruppo e Angelo Giorgetti, managing director di Compuprint, metterà insieme i prodotti delle due aziende, lasciando però distinti marchi e canali distributivi.
La stesse strutture organizzative indicano chiaramente che le due aziende continueranno a operare sul mertcato in modo distinto e autonomo con un’integrazione soprattutto a livello di ricerca e sviluppo, marketing e vendite, produzioni e acquisti, amministrazione e controllo delle infrastrutture It.
“Cercheremo di unificare i servizi di base – spiega Antonio Durante, program marketing di Compuprint -. Per il resto attendiamo gli sviluppi di questa integrazione. Certamente manterremo i due marchi separati poiché sarebbe un peccato cancellare due brand ormai conosciuti in ambito professionale. Per quanto riguarda i prodotti, l’integrazione tre Compuprint e Genicom non comporta sovrapposizioni, se non per quelle stampanti prodotte da Compuprint e rimarchiate Genicom”.
Compuprint, che ha la struttura industriale a Caluso, vicino a Ivrea, si occupa della produzione delle stampanti a matrice d’impatto seriali e parallele per il mercato business, mentre Genicom nome commerciale di Finmek di proprietà Mekfin, vende stampanti laser, termiche e a impatto per volumi di stampa medio/alti sempre in ambito professionale. La sede centrale è a Bruxelles mentre le fabbriche sono in Messico e in Usa.
Anche i canali sono separati. La rete Genicom è composta da due distributori, Digitronica e Acs oltre a 30 rivenditori, mentre Compuprint ha un canale Oem e un canale di distribuzione composto da Esprinet, Pisani Distribuzione, e operatori regionali che sono sia distributori locali sia rivenditori e Var tra i quali Ths di Bologna, Linea Informatica, Cedi Informatica e Dim in Campania, Next in Puglia, il Gruppo In di Arezzo – un gruppo di acquisto di 30 rivenditori – Walther Italia di Bolzano.
“Se mettiamo insieme i due canali – sostiene Durante – i volumi non aumentano e vogliamo, invece, evitare un effetto cannibalizzazione. Per il momento è senz’altro meglio lasciare le strutture commerciali separate. Poi si vedrà”.
Intanto le due aziende si sno presentate congiuntamente durante lo scorso CeBit presentano i prodotti Compuprint 10200, stmpante ad aghi da 750 pagine all’ora e PageMaster 210 e 280, per stampe professionali.

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