Successore della 5000, tra le caratteristiche di rilievo annovera un obiettivo equivalente a un 28 mm e la possibilità di effettuare macro alla distanza di un solo centimetro. Sarà in vendita da luglio a 1.049 euro
30 maggio 2003 Dal prossimo mese di luglio la Coolpix 5000 lascerà
la scena alla sua diretta discendente la Coolpix 5400, che diventerà il
modello più economico nella fascia delle compatte ad alte prestazioni firmate
Nikon. Pur se l’estetica rimane invariata, a una prima occhiata non può
sfuggire la presenza di un’ottica grandangolare 28 mm:
per la precisione si tratta di un obiettivo Nikkor 5,8-24 mm con zoom 4x che nel
formato tradizionale a 36 mm equivale a un 28-116 mm. Si tratta di un’interessante
peculiarità se comparata con i consueti 35 o 38 mm presenti nelle macchine
concorrenti. Le 9 lenti divise in 4 gruppi (compresi anche elementi in vetro ED
a basso indice di dispersione) e le due lenti asferiche sono studiate in modo
tale da ridurre la distorsione, garantire la nitidezza limitare il più
possibile l’aberrazione cromatica.
La fotocamera, che consente una risoluzione massima di 5,1 megapixel,
possiede un nuovo Ccd da 1,8 pollici il quale integra un nuovo
processore per l’elaborazione interna delle immagini. A ciò unisce
la possibilità di effettuare foto macro a un solo centimetro di distanza
dalla lente frontale.
La Coolpix 5400 permette inoltre di realizzare una sequenza di 7 fotogrammi alla
cadenza massima di 3 foto al secondo e, grazie alla memoria tampone di 64 MByte,
la funzione Five Shot Buffer permette di scattare in continuo conservando
in memoria gli ultimi cinque fotogrammi. È offerta anche l’opportunità
di riprendere brevi filmati con audio, in formato Vga.
Come anticipato, la Coolpix 5400 sarà disponibile dal mese di luglio. Il
prezzo di listino sarà 1.049 euro.
