Conservazione dati telefonici e Internet: sì della Ue

Approvata dalla Ue nella giornata di ieri la normativa che impone la conservazione dei dati di traffico da 6 a 24 mesi

Nella giornata di ieri l’Unione Europea ha approvato la normativa sulla
data retention, che di fatto impone alle società di
telecomunicazioni e agli Isp (Internet service provider) la conservazione dei
dati da un minimo di sei mesi fino a un massimo di due anni.

Si tratta di una normativa fortemente voluta dalla Gran
Bretagna
nel quadro nelle misure anti-terrorismo e già discussa la scorsa settimana in sede di Commissione.

La normativa
prevede che l’accesso ai dati sarà concesso alle sole autorità
competenti degli Stati membri
e che ogni governo nazionale avrà
l’obbligo di designare un’autorità indipendente responsabile per il
monitoraggio dei dati

.

I dati sulle chiamate
(ma non il loro contenuto) dovranno essere conservati per le indagini,
l’individuazione e la lotta al terrorismo e le compagnie telefoniche che
abuseranno dei dati in loro possesso verranno punite con sanzioni
penali

.

I costi supplementari per i gestori
non dovranno ricadere sugli Stati membri

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