Con Corel, Microsoft lavora al rilascio di C# per l’ambiente FreeBsd

La casa di Redmond si accorda con Corel per dare vita ad un’intensa campagna di collaborazione della comunità degli sviluppatori sui servizi basati su Xml.

Il gigante del software ha rivelato i piani relativi a un accordo con Corel, un tempo schierata sul fronte Linux, per lo sviluppo di una implementazione non commerciale, secondo i modelli del “sorgente condiviso”, del linguaggio C# e dei tool di sviluppo Common Language Infrastructure per l’ambiente FreeBsd. FreeBsd e diventato abbastanza popolare in questi ultimi tempi, essendo alla base del nuovo MacOs X di Apple. Molto apprezzato per la sua affidabilità e robustezza, FreeBsd oggi alimenta i Web server Apache di siti come Sony, Uunet e Yahoo. L’implementazione degli strumenti Microsoft centrali per la strategia .Net sotto FreeBsd, oltre che per Windows, dovrebbe essere rilasciata nella forma recentemente definita dal contratto di licenza Shared Source. Il cosiddetto Shared Development Process (Spd), annunciato da Microsoft nel corso della conferenza Tech Ed 2001, è la risposta di Redmond ai modelli proposti dal movimento open source, con al centro il sistema Linux. La decisione suona come una sorta di chiamata alle armi per gli eserciti di programmatori, invitati a collaborare tra loro e con Microsoft allo sviluppo di nuovi servizi basati su Xml e alla definizione di un insieme esteso di servizi HailStorm. La risposta di Linus Torvalds, ideatore e guardiano del kernel di Linux, è che la sortita di Microsoft nel campo FreeBsd mira semplicemente a gettare scompiglio tra gli avversari. Torvalds sostiene che la strategia C# non porterà lontano. “Se avesse davvero coraggio – ha dichiarato Torvalds – Microsoft proverebbe a trasportare applicazioni come Internet Explorer e Office sotto FreeBsd”. Ma la società di Bill Gates ha precisato che le implementazioni non commerciali di C# o Visual C#, e Cli per FreeBsd, potranno essere utilizzate solo in ambito accademico, nei laboratori di ricerca e per il debugging di applicazioni.

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