CommVault, con Simpana 10 i big data sono di tutti

La nuova piattaforma unificata di protezione e conservazione dati consente accesso sicuro e self-service dai dispositivi mobili, puntando a velocizzare l’adozione del cloud e a estrarre valore dai dati.

Con il lancio di Simpana 10, nuova versione della propria piattaforma unificata di data management, CommVault vuol spingere le aziende di fare un salto in avanti esponenziale nella protezione e gestione dei dati.
Ora tutti i dipendenti, e non solamente gli It manager, possono riutilizzare i dati e accedere, cercare e creare informazioni facilitandone lo scambio e i processi decisionali.

Secondo una ricerca Idc commissionata da CommVault, infatti, oltre il 75% delle aziende conferma che è critico o molto importante che gli utenti finali abbiano la capacità di accedere ai dati in modo sicuro da qualunque luogo e con qualsiasi dispositivo.
Il sondaggio descrive le sfide legate a sicurezza, produttività e processi decisionali generate dai silo di informazioni ed evidenzia come una singola piattaforma che offre gestione e accesso sicuro ai dati possa mitigare queste problematiche. L’87% delle aziende conferma inoltre di essere interessata a una soluzione che permetta agli utenti di poter accedere in modo sicuro a tutti i dati aziendali, da qualunque dispositivo e luogo attraverso una ricerca semplice e intuitiva.

Un quantum leap nella gestione dei dati protetti

L’architettura di Simpana 10 archivia tutti i dati protetti in un repository virtuale, denominato ContentStore, e semplifica il modo in cui gli utenti ricercano, analizzano e riutilizzano i dati in azienda.

Il ContentStore costituisce la base per innovazioni future, come la conservazione automatizzata basata sul contenuto, e l’integrazione con applicazioni di analisi e business intelligence di terze parti.

In Simpana 10 le innovazioni in protezione e archiviazione dei dati semplificano la gestione, riducono le richieste infrastrutturali e accelerano l’adozione di virtualizzazione e cloud.

IntelliSnap snapshot management, prima chiamato SnapProtect, offre il ripristino automatico di applicazioni e server virtuali. Simpana 10 ne estende la gestione aggiungendo nuove integrazioni per aumentare la flessibilità con il supporto per Windows Server 2012 con Hyper-V, maggiore integrazione con Ibm Db2, Lotus Notes, Sap e Oracle, snapshot e backup policy convergenti e snapshot cloning orchestration che velocizza test, sviluppo e analisi delle applicazioni.

Simpana OnePass per Exchange rende la conservazione di lungo termine dell’e-mail pratica e conveniente, facendo convergere backup, archiviazione e analisi in un unico processo. Elimina i requisiti di infrastrutture separate con “zero footprint archiving”, controlla la crescita dello storage e offre una protezione di e-mail e archivio due volte più rapida.

Un plug-in per Microsoft Outlook permette agli utenti di ridurre il tempo necessario per cercare, visualizzare e rispristinare i messaggi archiviati da ore a secondi accedendo alle e-mail presenti all’interno del ContentStore direttamente da Outlook.

Le integrazioni con Microsoft Hyper-V, Vmware vSphere 5.1 e vCloud Director 5.1, permettono di scalare verso il cloud, attraverso discovery, protezione e ripristino automatici in ambienti virtuali.

Potenziamenti volti a ridurre i costi e la complessità delle attività di disaster recovery permettono di diminuire i tempi di ripristino, dalla replica di copie deduplicate verso qualunque storage target all’uso di ripristini single-click di backup di macchine virtuali.

Rispetto alle precedenti release, fa sapere CommVault, Simpana 10 riduce il tempo di gestione fino al 50% mediante un nuovo motore di workflow che riduce gli errori di gestione e quelli degli operatori, la Parallel deduplication di quarta generazione che raddoppia performance e scalabilità grazie a una nuova architettura grid-based, la reportistica web-based, dashboard e analisi cloud-based personalizzabili per ottimizzare le attività, la protezione multi-tenancy, self-service, con chargeback e branding personalizzato.

Chi accede ai dati e come lo fa
Gli utenti possono accedere ai dati personali tramite la nuova console web-based e all’applicazione CommVault Edge per smartphone e tablet.

Gli amministratori possono accedere a report e gestire velocemente le attività on the go con la nuova applicazione CommVault Monitor.

L’integrazione potenziata con un nuovo search engine su diverse tipologie di contenuti offre funzionalità di ricerca role-based più veloci e granulari.

I professionisti della sanità possono cercare e recuperare rapidamente immagini Pacs e record elettronici salvati all’interno del ContentStore, anche se i dati provengono da diverse piattaforme. Esiste anche un archivio centralizzato che supporta dati Dicom e non-Dicom per migliorare efficienza e controllo dei costi di data management per gli operatori della sanità.

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