Come scegliere il PC dedicato ai videogiochi

Processore, scheda video, motherboard, scheda audio sono basilari per una buona scelta. I computer cloni la fanno da padrone

18 novembre 2003 Un PC per fregiarsi del titolo di sistema ideale per
il gioco, deve essere corredato di componenti di alto livello e di ultima generazione.
Queste caratteristiche, solitamente, non vengono sposate dai maggiori produttori
di sistemi desktop, quali Acer, HP, IBM e Fujitsu Siemens che focalizzano il loro
mercato soprattutto sui sistemi per l’ufficio o per la casa.

I sistemi per il settore ludico sono così appannaggio dei cosiddetti
computer “cloni”, ovvero sistemi prodotti da aziende
meno blasonate e assemblati ad hoc per le esigenze dell’utente finale.
Ecco perché troviamo solo una ventina di computer desktop le caratteristiche
dei quali riportiamo in questa tabella
Excel
.
Vediamo allora come deve presentarsi una configurazione per fare parte della
categoria PC per giocare.

Il primo componente da analizzare è sicuramente il processore. Escludendo
le CPU entry level Duron e Celeron, ottimizzate per i sistemi per l’ufficio,
dovremo focalizzare la nostra scelta sui nuovi Pentium 4 o sugli Athlon
XP
. Ormai la gara della frequenza tra Intel e AMD ha superato quota
3.000 MHz, quindi conviene dotare il proprio computer con processore con frequenza
minima di 2,8 GHz (pari al modello 2800+ di AMD). Esattamente un anno fa, il
PC ideale per il gioco montava una CPU con frequenza di 1,8 GHz.

Per sfruttare al meglio questi processori è necessaria una scheda
madre di ultima generazione
. Le più blasonate del momento sono
prodotte da Asus, MSI, Gigabyte
ed integrano i chipset Intel i865 e i875 oppure VIA
KT400
per le CPU AMD. Queste motherboard supportano
le nuove memorie DDR 400, la scheda video in formato AGP 8x
e una serie di porte USB 2.0. Per i chipset Intel il FSB (Front Side Bus) raggiunge
gli 800 MHz. In alcune schede madri troviamo anche il connettore Serial ATA
per gli hard disk.

La quantità minima di memoria RAM deve essere di 512 MB,
possibilmente in un unico modulo DDR 400. Potremo così in un secondo
momento effettuare ulteriori upgrade di memoria fino, in alcuni casi, a 2 GHz,
a un costo abbordabile. Oggi, infatti, un modulo da 512 MB (DDR400) costa poco
più di 100 euro.

Anche la sezione grafica è molto importante per l’assemblaggio
di un perfetto PC per giocare. I due maggiori costruttori di chip video focalizzati
per il gioco sono ATI e Nvidia. Il primo presenta
una serie di schede con chipset Radeon. Si parte con i modelli
9600XT, 9800SE e 9800PRO da 128 MB fino a giungere al top di
gamma ATI Radeon 9800XT da 256 MB, una vera “corazzata”
da 600 euro. Nvidia risponde con due schede da 128 MB. La prima, più
economica, monta il chipset GeForce FX 5200, la seconda viene
venduta con GeForce FX 5600 (circa 200 euro).

Molti assemblatori vendono le proprie macchine con il chip audio integrato
(AC’97). Vi consigliamo, invece, di aggiornare la sezione audio
con una Creative Sound Blaster Audigy 2 ZS in formato PCI.

L’ultimo componente importante da analizzare è il monitor.
I modelli TFT hanno un prezzo molto vantaggioso, ma per una postazione ludica
consigliamo un CRT da 19”. Il prezzo medio si aggira
intorno ai 250 euro.

Per effettuare il download della tabella completa dei listini in formato Excel
fate clic qui.

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