Home Trend Le tendenze dominanti al CES 2018, da Alexa al 5G

Le tendenze dominanti al CES 2018, da Alexa al 5G

Più o meno tutte le edizioni del CES si somigliano. Magari da un anno all’altro non si riescono a vedere grandi differenze ma basta pensare alle edizioni di tre anni prima per valutare tutti i cambiamenti.

Anche quest’anno il CES di Las Vegas segna un momento importante per il mondo tecnologico che dovrebbe dare risposte a una serie di domande.

Per la smart home esiste un rivale di Alexa?

L’assistente digitale di Amazon è stato il grande vincitore del CES 2017, raccogliendo un elenco apparentemente infinito di partner annunciati e dispositivi compatibili. La piattaforma ha consolidato questi guadagni con una stagione natalizia in cui sono state vendute “decine di milioni” di nuovi diffusori Echo Alexa-powered.

A questo punto possono Google Assistant, Siri di Apple, Bixby di Samsung – o qualsiasi altra cosa – pensare di insidiare quello che, de facto, si sta trasformando nel sistema operativo della smart home?

Google ha già fatto buoni progressi sul fronte anti-Alexa. Lg ha già preannunciato altoparlanti intelligenti alimentati da Google e Tv. Sony, Jbl e Mobvoi con l’assistente integrato Google Assistant li abbiamo già visti lo scorso anno. Ma tutto questo sarà sufficiente? E Google, che ha uno stand al CES per la prima volta dal 2015, avrà qualcosa di più sostanziale da mostrare a Las Vegas?

Intel sulla difensiva

Con il suo business che spazia in numerosi settori Nvidia ha tutti i presupposti per un forte 2018. Qualcomm, nel frattempo, ha già fatto conoscere i suoi piani svelando il chip Snapdragon 845 che senza dubbio alimenterà la maggior parte dei telefoni Android high-end di fascia alta. E poi ci sono gli Snapdragon per i portatili Windows che promettono una lunga durata della batteria. E Intel? Il 2017 è stato caratterizzato da marce indietro e cancellazioni come l’Intel Developers Forum, l’auricolare Project Alloy Vr, Recon Jet smartglasses e la divisione Basis. E adesso è arrivata pure la grana della falla di sicurezza nei chip. Con il mercato tradizionale dei pc ancora stagnante, l’amministratore delegato Brian Krzanich dovrebbe proseguire verso il mobile ma si aspettano novità sul fronte del 5G.

Dove va la tecnologia Tv e display?

C’era una volta la gara per presentare la Tv più grande a schermo piatto. Ma il mercato ha respinto le recenti innovazioni televisive come la TV 3D e gli schermi curvi, mentre i prezzi in calo hanno dato spazio a schermi giganteschi ad altissima definizione: le vendite del black Friday hanno segnato il successo di Tv Hdr 4K da 60 pollici. Aspettatevi molti prototipi: trasparenti, bifacciali, pieghevoli/pieghevoli e sempre più grandi schermi 8K, ma la battaglia nel mondo reale rimarrà tra Oled e tecnologie Lcd comprese quelle che utilizzano dimming Led e quantum dot locali full-array. E poi ci sono i proiettori con modelli più economici e migliori frutto di un 2017 dominato da innovazioni come l’illuminazione laser e la tecnologia a ottica corta.

Quanto 5G avremo

I veri dispositivi mobili wireless di quinta generazione non sono attesi prima del 2019 al più presto. Ma nel 2018, possiamo vedere almeno due “gateway” 5G sotto forma di gigabit Lte e fixed 5G wireless. Il primo, che offre velocità teoriche fino a 1.000 megabit, è già disponibile in alcuni mercati degli Stati Uniti. Alla fine il 5G potrebbe addirittura sostituire il Wi-Fi e alimentare vaste reti di sensori per le smart city.

Ci saranno passi avanti nella durata delle batterie?

Le aziende più grandi e sofisticate del mondo stanno lottando per far durare le batterie telefoniche molto tempo dopo la cena. Anche se non ci aspettiamo di vedere qualsiasi nuova tecnologia della batteria che permetterà di misurare l’utilizzo del dispositivo in giorni invece di ore, avremo almeno un assaggio della più recente tecnologia di ricarica wireless come Energous e Powercast, appena approvati dalla Fcc.

I wearable in ambito medico

Fitbits, Garmins, Apple Watch e simili sono tutti molto utili per il monitoraggio della frequenza cardiaca, conta passi e altre attività fisiche di base. Ma passare a monitorare condizioni come la fibrillazione atriale o specifici livelli di zucchero nel sangue richiede (almeno negli Stati Uniti) l’autorizzazione della Food and Drug Administration. Ma tra il programma pilota di precertificazione del software sanitario digitale 2017 dell’agenzia e la sua autorizzazione dei componenti aggiuntivi, il 2018 potrebbe inaugurare una nuova ondata di wearable ospedalieri.

Ci saranno notizie per le auto

Grazie ad un’eccentrica programmazione degli eventi, il Ces anticipa di poco il North American international auto show (13-28 gennaio). Anno dopo anno, questo significa che Las Vegas o Detroit fanno a gara per le notizie relative u una svolta della tecnologia nell’automotive che si tratti di veicoli autonomi, auto elettriche, nuove cabine tech o concept car. Per quanto riguarda il Ces, ci si aspettano annunci da Kia, Toyota, Hyundai, Renault/Nissan/Mitsubishi, Byton, Nvidia e Mobileye, più un keynote del Presidente e ceo di Ford, Jim Hackett.

What’s next per pc e tablet?

Oltre a i nuovi laptop Qualcomm appena annunciati, speriamo anche di vedere il primo hardware che utilizza la nuova tecnologia Emib (Embedded multi-die interconnect bridge) che associa le Cpu Intel con i chip grafici Radeon della rivale Amd. Poi ci si aspetta il refresh dei modelli da parte di Hp, Dell, Asus e Acer, sperando che Razer mostri qualcosa di nuovo relativamente al Project Valerie con il laptop a tre schermi dello scorso anno.

Realtà virtuale e realtà aumentata

Il 2018 sembra pronto a scuotere il business della realtà aumentata e virtuale con Google-backed Magic Leap e la divisione Oculus di Facebook. Apple e Google, nel frattempo, hanno supercaricato Ar mobile con le loro ARKit e Ar Core piattaforme Ar per iOS e Android, rispettivamente. Ci saranno altri nomi che si impegneranno per sfidarle? Tenete d’occhio Htc, Intel e Qualcomm, così come le aziende più piccole che espongono ai vari eventi Ces notturni (Unveiled, Digital Experience e Showtoppers). Probabilmente si vedranno miglioramenti per gli accessori tattile, display e progressi nell’eye-tracking, maggiore enfasi sulle cuffie stand-alone, così come i giocattoli collegati al telefono come Star Wars Ar Jedi Challenges di Lenovo.

Dove sono i robot?

Ci sono stati parecchi robot in esposizione al CES 2017, ma la maggior parte sono poi evaporati. Per questo ci chiediamo se vedremo robot di consumo pronti prima di fine anno? E faranno qualcosa in più oltre agli aspirapolvere che abbiamo già visto?

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php