Molto buono l’andamento del terzo trimestre. Inizia il ciclo di sostituzione anche sui mercati mergenti. Ma per i piccoli produttori è sempre più difficile.
Nel terzo trimestre dell’anno, le vendite di telefoni cellulari a livello
mondiale hanno raggiunto i 251 milioni di unità, con una crescita del 21,5%
rispetto al pari periodo dell’anno precedente.
E’ questo il dato assoluto che emerge dalle analisi di Gartner, che sottolinea per altro come le crescite più significative si siano registrate sui mercati dell’Asia-Pacifico, India e Cina in particolare.
Un
dato, che, sommati a quelli dei precedenti trimestri e alle previsioni per la
fine dell’anno, portano la società di analisi a stimare la chiusura del 2006 a
986 milioni di unità complessive.
L’andamento di
questo terzo trimestre è comunque indicativo di alcune tendenze leggermente
modificate rispetto al passato. Nei mercato maturi anche il ciclo di
sostituzione sembra ormai assestarsi su ritmi più o meno fisiologici, per questo
motivo la spinta maggiore alla crescita deve essere necessariamente ascritta ai
cosiddetti mercati emergenti.
Tuttavia, ed è questa la novità, anche sui mercati emergenti comincia ad evidenziarsi una prima ondata di cicli di sostituzione, cosa che ha contribuito a spingere le vendite.
Questa la situazione dal punto di vista della domanda.
Nel comparto si evidenziano tuttavia anche altre dinamiche che coinvolgono direttamente i fornitori.
I primi tre player, Nokia, Motorola e Samsung, si aggiudicano il 68% del mercato e giocano la loro competizione a colpi di prezzi, tecnologie e alleanze strategiche.
Appare evidente, secondo Gartner, che in questo scenario per i produttori più piccoli la competizione diventa sempre più difficile.
Per quanto riguarda poi la classifica dei fornitori, Nokia si mantiene salda al primo posto, con una share del 35,1%, in crescita del 2,6% rispetto al pari periodo dello scorso anno. Bene per la società finlandese sia l’andamento sul mercato nordamericano sia su quello dell’America Latina, sul quale lo scorso anno aveva ceduto la prima posizione a Motorola.
Anche Motorola guadagna un paio di punti percentuali, e con quasi 52 milioni di unità si aggiudica una share del 20,6%. Tuttavia, sottolinea Gartner, le vendite del nuovo Krzr sono meno entusiasmanti di quanto accadde con il Rzr e questa diversa accoglienza può essere alla base delle performance meno soddisfacenti su alcuni specifici mercati.
Terza posizione per Samsung, con oltre 30 milioni di unità e una share del 12,2%. Particolarmente positive le performance nell’intera Europa, Medio oriente e Africa.
La quarta posizione spetta a Sony Ericsson: con 19,3 milioni di untià si ggiudica il 7,7% di market share.
Quinta posizione per Lg, con quasi 15 milioni di
pezzi, mentre la sesta classificata, BenQ, si distacca nettamente con poco più
di 6 milioni di pezzi.
