C’è l’IOT: Bmc e Compuware hanno occhi per il mainframe

Compuware e Bmc Software hanno annunciato una partnership tesa a migliorare  l’economia dei mainframe z Systems. Il fine è ridurre i costi Opex e sfruttare meglio le applicazioni, i dati e le capacità di elaborazione dei sistemi Ibm.

La spinta viene dalla constatazione che i carichi di lavoro dei mainframe crescono in maniera significativa dato che le applicazioni web, mobile e l’Internet of Things guidano la crescita dei volumi delle transazioni, e che le funzionalità offerte sui nuovi z13  sono potenzialmente in grado di attirare nuovi carichi di lavoro, tra cui analytics ad alte prestazioni, Java e Linux.

Secondo le due società, questa crescita del carico di lavoro sta comportando un aumento dei costi Monthly License Charge (MLC) per il software Ibm Mainframe e i dipartimenti IT possono ridurre i costi sia mettendo a punto ogni applicazione per ridurre al minimo il consumo specifico delle risorse mainframe, sia orchestrando i carichi di lavoro applicativi per ridurre al minimo i picchi di utilizzo LPAR generati collettivamente in un dato momento.

Allo scopo Bmc e Compuware integreranno tre soluzioni complementari: BMC Cost Analyzer for zEnterprise, soluzione per la gestione finanziaria intelligente del carico di lavoro che permette di identificare i fattori di costo MLC e adottare misure appropriate per ridurli; BMC MainView, che fornisce un’identificazione in tempo reale dei problemi prestazionali delle applicazioni, consentendo di eliminare gli sprechi nel consumo di MSU; Compuware Strobe, che offre una comprensione granulare e fruibile del comportamento del codice dell’applicazione negli ambienti dei sistemi z, permettendo di individuare  le sub-routine inefficienti che possono provocare un consumo di MSU 20 o più volte maggiore del necessario.

Una prima integrazione consente a Cost Analyzer di richiamare direttamente Strobe per un’analisi dettagliata di una componente specifica di un’applicazione per i periodi di picco MLC, in modo che i clienti possano ottimizzare in modo proattivo le applicazioni che hanno l’impatto maggiore sui costi mensili delle licenze software. Una seconda integrazione con MainView consente di richiamare sia automaticamente che manualmente l’analisi delle prestazioni di Strobe abilitando il personale Mainframe ad eseguire attività di ottimizzazione dei costi in modo più rapido, efficiente e coerente.

Queste integrazioni sono le prime di una serie di azioni che le due aziende prevedono di realizzare insieme a seguito della partnership che comprende l’utilizzo della tecnologia di entrambe all’interno delle proprie organizzazioni.

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