Ca Technologies mette il cloud nella suite

La società punta alla normalizzazione delle tecnologie acquisite negli anni e alla massima automazione delle attività demandate alle funzioni It.

Dopo gli annunci e i grandi disegni strategici, al Ca World arriva anche il momento dei prodotti. Numerose le novità che Ca Technologies si appresta a introdurre sul mercato, con un filo conduttore chiaro: l’integrazione e l’armonizzazione in un unico portafoglio di offerta delle tecnologie e delle soluzioni acquisite dalle aziende rilevate negli ultimi anni.

Per quanto riguarda tutta l’area cloud, vero fil rouge di questa edizione 2010 del Ca World, la novità è rappresentata da Cloud Connected Management Suite, che estende alle infrastrutture cloud un approccio sul modello “supply chain”: risorse interne ed esterne possono essere utilizzate in combinazioni dinamiche dalle funzioni It dell’azienda, con l’obiettivo di meglio rispondere alle esigenze di business, senza trascurare gli aspetti legati ai costi.
Quattro i prodotti che compongono la suite: Ca Cloud Insight, che integra strumenti per valutare, sulla base del Service Management Index annunciato in questi giorni, i servizi It interni ed esterni e dunque aiutare le funzioni It a decidere quali risorse meglio si adattino alle loro esigenze; Cloud Compose, che consente di costruire e installare una cloud, utilizzando componenti hardware base e software riutilizzabili; Cloud Optimize, per ottimizzare l’utilizzo dei servizi e delle infrastrutture interni ed esterni, facendo riferimento anche in questo caso al Service Measurement Index della Carnegie Mellon University; Cloud Orchestrate, per il controllo dei flussi di lavoro e per l’automazione delle modifiche alle infrastrutture dei servizi.

La suite, annunciata nel corso del Ca World di Las Vegas, integra tecnologie acquisite da 3Tera, Oblicore e Cassatt, che dunque ne costituiscono le foundation di riferimento, in attesa della effettiva disponibilità dei singoli componenti: Insight e Compose arriveranno nel mese di ottobre, Optimize il prossimo aprile e per Orchestrate bisognerà aspettare il quarte successivo.

Su una cosa Ca Technologies vuol essere chiara: il rilascio della nuova suite non implica un processo di obsolescenza delle soluzioni già adottate dai clienti. Questo significa, in concreto, che chi già utilizza ad esempio AppLogic non dovrà necessariamente passare a Compose, né sarà richiesta l’adozione di Insight a chi già utilizza Oblicore. Naturalmente, per chi intendesse intraprendere un percorso di migrazione, CA Technologies si impegna a rendere disponibili strumenti di facilitazione e di agevolazione.

Per quanto riguarda la virtualizzazione, Ca Technologies ha annunciato tre nuovi prodotti e l’aggiornamento di due soluzioni già presenti nel suo portafoglio, con l’obiettivo di aiutare le funzioni It nelle attività di gestione, grazie a nuove funzionalità di automazione.
Le tre novità, tutte disponibili nel corso del mese di giugno, sono Virtual Assurance, che integra funzioni di monitoraggio, correlazione degli eventi e gestione di malfunzionamenti e performance; Virtual Automation, che offre una gestione automatizzata a self-service del ciclo di vita delle macchine virtuali, con funzioni che vanno dalla gestione dei pool di risorse al provisioning di macchine virtuali, dal supporto al provisioning per Amazon Ecs e Amazon Vpc al self-service integrato con ricarico costi, tracciabilità e reporting di capacità e utilizzi; Virtual Configuration, che permette di mantenere la coerenza e la compliance operativa in ambienti cloud dinamici virtuali e privati, automatizzando le attività di discovery.

Sono stati aggiornati Spectrum Automation Manager, che aiuta i clienti ad installare, espandere e controllare ambienti ibridi eterogenei attraverso funzioni complete di provisioning, configurazione, workflow, orchestrazione e self service e Virtual Performance Management, ora rinominato Virtual Assurance for Infrastructure Managers, che offre visibilità operativa e controllo su ambienti ibridi eterogenei (fisici, virtuali e cloud private).

Ulteriori novità sono state poi annunciate per le versioni dei prodotti di Service Assurance, per l’ottimizzazione delle performance dei servizi di business e la gestione sicura di ambienti dinamici.
In particolare, sono state aggiornate la soluzione del l’analisi dei servizi di business Spectrum Service Assurance, ora alla release 2.0; la soluzione di Application Performance Management Apm, giunta alla release 9.0; le soluzioni di Infrastructure Management eHealth Performance manager e Spectrum Infrastructure Manager, giunte rispettivamente alle versioni 6.2.1 e 9.2, oltre a NetQoS Performance Center e NetQoS Unified Communications, per le quali le release sono ora rispettivamente 6.0 e 3.0.

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