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CA Technologies accelera i service provider su SPID

Velocizzare il processo di adeguamento tecnologico necessario per aderire a Spid. È questo l’obiettivo che si propone Ca Technologies con l’annuncio della sua Acceleration Suite per SPID.
Tittarelli_2012_ca_technologiesSpiega Fabrizio Tittarelli, CTO Italia della società: “Spid è un insieme aperto di soggetti pubblici e privati che gestiscono i servizi di registrazione delle credenziali digitali per Pubblica Amministrazione e cittadini e vede il coinvolgimento di quattro attori principali: gli identity provider, i service provider, gli attribute provider e l’Agid”.
Con la nuova soluzione, Ca Technologies opera sui service provider, consentendo a chi ha una identità digitale di accedere ai servizi.
“Abilitiamo la federazione tra cliente e SPID, collocandoci tra il cittadino e l’organizzazione”.

Cosa è l’Acceleration Suite per SPID di Ca Technologies

Nella sostanza, l’Acceleration Suite di Ca Technologies è una soluzione preconfigurata, basata sui software CA API Gateway e CA Directory e sui servizi CA, che integra il service provider e i suoi servizi con il sistema Spid.
“La nostra soluzione – prosegue Tittarelli – consente i di completare velocemente il processo di accreditamento all’infrastruttura, con costi commisurati alle previsioni di accesso da parte dei cittadini. È una soluzione all-in-one che offriamo ai service provider, ai quali chiediamo solo una macchina di appoggio”.
Un acceleratore tecnologico, lo definisce la società, che parla della Suite come di una software appliance quasi plug&play, che già integra tutte le specifiche e le logiche di Spid.
Il tutto a tempi e costi ridottissimi.

Di fatto, occorre semplicemente configurare la connessione in rete e importare i certificati utilizzati per firmare le richieste SAML (Security Assertion Markup Language).
La soluzione si integra con le piattaforme web basate sulle tecnologie più diffuse, come Java, NodeJS, PHP, ed è aperta all’integrazione con i sistemi SSO (Single Sign On) di terze parti.

Tutto questo, oltre a favorire l’adeguamento al Regolamento Europeo eIDAS, facilita anche il Service Provider, pubblico o privato che sia, a definire nel circuito SPID la propria entità e i servizi associati, generando automaticamente il pulsante “Entra con SPID” sul portale web di accesso ai servizi digitali erogati al cittadino.

 

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