Bulgaria – Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese agricole

La Bulgaria è in fase di superamento della fase critica della crisi economica e finanziaria. Gli esperti del Centro non governativo per lo Sviluppo Economico prevedono infatti che il Pil nei primi tre mesi del corrente anno sarà tra lo 0.5 e l’1%. Ques …

La Bulgaria è in fase di superamento della fase critica della crisi economica e finanziaria. Gli esperti del Centro non governativo per lo Sviluppo Economico prevedono infatti che il Pil nei primi tre mesi del corrente anno sarà tra lo 0.5 e l’1%. Questa crescita è prevista in ulteriore aumento nel secondo trimestre. Durante l’anno non sarà al di sotto del 2.5%. Nel 2011 si prevede che gli investimenti diretti stranieri arriveranno a 1.5-2 milioni di euro, mentre l’inflazione potrebbe arrivare al 5% a meno che non ci sia un incremento significativo del prezzo del petrolio.
In base alle indicazioni del Ministero delle Finanze il deficit di bilancio e le spese di bilancio sono in diminuzione per i primi tre mesi del 2011; in dettaglio si afferma che "la posizione di bilancio della Bulgaria, nel primo trimestre del 2011 è notevolmente migliorata rispetto allo stesso periodo del 2010, e il disavanzo di cassa nel programma fiscale consolidato si è ridotto a 741,9 milioni di leva rispetto ai 1.669 milioni di leva a marzo 2010". Ciò significa che il deficit per il primo trimestre del 2011 ammonta all’1,0% del Pil rispetto al 2,4% dello stesso periodo del 2010. Il miglioramento del saldo di bilancio si deve alle migliori performance, sia per le entrate che per le uscite.
A tal proposito assume particolare interesse, nell’ambito del Programma Operativo Sviluppo Rurale 2007-2013, il bando relativo a Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese, Misura 3.1.2., Qualità della vita nelle aree rurali e diversificazione dell’economia Rurale, Asse 3.
La modalità di partecipazione è a sportello aperto (sempre aperto, salvo esaurimento anticipato delle risorse disponibili). Lo strumento finanziario è il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. Lo stanziamento per l’intero Asse 3 è complessivamente pari a 923.859.667,50 euro per il periodo di programmazione.
Si riportano nel seguito le caratteristiche dello strumento.

Obiettivi. Incoraggiare la crescita e la creazione di nuovi posti di lavoro in micro imprese non agricole nelle aree rurali; promuovere l’imprenditoria nelle aree rurali; sviluppar attività di turismo rurale integrato

Settori. Tutti i settori di attività tranne le attività agricole (produzione e trasformazione) e quelle espressamente escluse. In particolare sono ammissibili le micro imprese operanti in diversi settori come lavorazione del legno, produzione di mobili, metalmeccanica leggera, trattamento di biomassa, produzione di energia da fonti rinnovabili; servizi come turismo, ricreazione e sport, formazione, servizi di consulenza e business, servizi sociali e sanitari, servizi pubblici. Non sono ammissibili i settori come produzione di prodotti primari agricoli e forestali, pesca, industria alimentare e altri.

Area territoriale: I 231 comuni rurali della Bulgaria L’elenco Comuni è consultabile alle pagine 95-99 del Documento “Fondi europei in Bulgaria 2007-2013, Manuale, Ice, Sezione Promozione degli scambi dell’Ambasciata d’Italia” (fonte internet: http://confindustriabulgaria.bg/wp-content/uploads/2010/07/manualefondi.pdf).

Beneficiari. Persone fisiche, commercianti unici, soggetti giuridici e artigiani registrati secondo la Legge sugli artigianati che sono registrati come microimprese ai sensi della legge bulgara. Non sono ammessi soggetti registrati come produttori agricoli. Possono partecipare imprese con capitale al 100% italiano. Per quanto riguarda le imprese italiane interessate a beneficiare dei contributi per il periodo di programmazione 2007-2013, ci sono due possibilità di partecipazione: diretta, in qualità di beneficiari diretti di finanziamenti a fondo perduto (per le imprese di diritto bulgaro); indiretta, in qualità di esecutori di opere, servizi, forniture attraverso la partecipazione alle gare d’appalto bandite nell’ambito del progetto approvato di un beneficiario diretto.

Attività previste. Le spese ritenute ammissibili riguardano:
a) spese per investimenti: Costruzione e/o ricostruzione o riparazione (lavori) di edifici, e/o locali ed altro bene immobile; Acquisto di mezzi di trasporto solo se strettamente legato all’attività di progetto; Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, ivi compreso hardware e software
b) spese per i servizi: spese generali di consulenza per marketing e management di micro imprese di nuova costituzione, micro imprese esistenti nelle aree rurali (compreso studio di fattibilità e rendicontazione legate alla pratica di finanziamento); implementazione di sistemi di gestione.  

Contributo previsto: fondo perduto. L’intensità del contributo è pari al 70 % delle spese ammissibili. Si applica il principio del de minimis (importo massimo di contributo pari a 200.000 di euro). Ammontare minimo delle spese totali ammissibili: 5.000 euro; ammontare massimo delle spese totali ammissibili: 400.000 euro. Nel caso d’investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili: 1.000.000 euro. Fino al 70% delle spese ammissibili dell’investimento e fino al 50% delle spese ammissibili per servizi di consulenza esterni.

Modalità di partecipazione
La domande devono essere compilate secondo i moduli scaricabili dal sito internet:
http://www.dfz.bg/bg/programa-za-razvitie-na-selskite-raioni/merki/

Riferimenti utili
Ministero dell’Agricoltura e dell’Approvvigionamento
Direzione Sviluppo delle Aree Rurali
1040 Sofia
bul. Hristo Botev, 55
tel. 00359 2 98511428
fax 00359 2 9819423
e-mail: rdd@mzh.government.bg
sito internet: http://prsr.government.bg; http://www.mzh.government.bg/mzh/bg/Home.aspx

Ulteriori riferimenti
Ufficio di Sofia dell’Istituto Nazionale per il Commercio Estero
Sezione per la promozione degli scambi dell’Ambasciata d’Italia
Ul. Parizh, 2 B Sofia 1000, Bulgaria
tel.:(00359 2) 9871087, 9861574, 9861618, 9861624
fax (+359 2) 981 73 46            
e-mail: sofia.sofia@ice.it www.ice.gov.it/estero2/sofia/default.htm

Scadenza: modalità a sportello aperto (senza scadenza)

Aspetti procedurali

Pro memoria per la presentazione progetti
Ammissibilità in qualità di beneficiario
Ammissibilità merceologica e territoriale
Ammissibilità delle voci di spesa
Ammissibilità del richiedente e del rispetto dei criteri di selezione dei progetti
Affidabilità del richiedente e rispetto delle priorità progetto (occupabilità, temi quali l’ambiente, la sicurezza..)
Documentazione da allegare
Dichiarazione di ammissibilità dei candidati (persone fisiche)
Dichiarazione sul rispetto dei criteri per le micro imprese
Dichiarazione di conformità con i criteri delle microimprese
Allegati riguardanti le informazioni del progetto

Specificità

Difficoltà. L’ingegneria progettuale per la predisposizione della domanda deve tenere conto dei criteri di priorità previsti dal bando, che ne determinano il punteggio, data l’ammissibilità. Le procedure comportano infatti la valutazione delle potenzialità di sviluppo derivanti dagli investimenti in innovazione e consulenza, come pure le capacità e la credibilità dei proponenti. Tempi.  La durata prevista per l’iter burocratico di valutazione dei progetti è pari a 60 giorni
Costi. I costi per la predisposizione del progetto sono indicativamente equiparabili a quelli previsti in Italia per procedure analoghe del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. , salvo le spese di traduzione e di verifica tecnica dell’adattamento alla normativa vigente in Bulgaria, sul piano finanziario, tecnologico, ambientale e contrattuale.
Probabilità. Per quanto riguarda la misura a finestra aperta, vale il principio della finanziabilità in base al numero di richieste pervenute e ammissibili e lo stanziamento ancora in essere la momento della valutazione periodica.

Riferimenti normativi: Documento: Fondi europei in Bulgaria 2007-2013, Manuale, Ice, Sezione Promozione degli scambi dell’Ambasciata d’Italia. L’elenco Comuni è consultabile alle pagine da 95 a 99 (fonte: http://confindustriabulgaria.bg/wp-content/uploads/2010/07/manualefondi.pdf).
Ordinanza n. 29 del 11 agosto 2008 sulle condizioni e sulla procedura di assegnazione delle sovvenzioni nell’ambito della misura "Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese" del Psr per il periodo 2007 – 2013, modificato il SG. 45 del 15 giugno 2010.

(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti e credito, Novecento Media)

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