British Telecom e At&t formeranno una nuova telco

British Telecom e At&t stanno esplorando l’opportunità di costituire e quotare in Borsa un operatore di telecomunicazioni indipendente. Nell’azienda verrebbero incorporate le attività di Concert, la sfortunata joint venture tra i due oper …

British Telecom e At&t stanno esplorando l’opportunità di costituire
e quotare in Borsa un operatore di telecomunicazioni indipendente.
Nell’azienda verrebbero incorporate le attività di Concert, la
sfortunata joint venture tra i due operatori, e altri servizi
orientati all’utenza aziendale. L’idea verrà illustrata, insieme ad
altre alternative, all’interno di un prospetto che tutti gli
azionisti di Bt riceveranno questa settimana in anticipazione
dell’emissione di quasi 6 miliardi di sterline di opzioni. Tra le
altre ipotesi figurerebbe la cessione della quota di Concert
controllata da Bt. L’emissione di opzioni è stata annunciata la
scorsa settimana nel contesto di una radicale riorganizzazione
dell’operatore ex-monopolista inglese, che dovrebbe portare a una
riduzione del debito di 28 miliardi di sterline, dopo la nomina del
nuovo presidente Sir Christopher Bland. In passato Bt e At&t hanno
cercato di espandere Concert trasformandola in una alleanza a tutto
campo per i servizi alle imprese. Le ultime discussioni risalgono
all’incirca a un anno fa ma ora l’argomento torna a essere piuttosto
"caldo" vista la situazione debitoria di uno dei soci. La
ristrutturazione di Bt comprenderà anche lo spin-off di Bt Wireless,
il gestore mobile finora controllato dalla telco. Lo stesso Bonfield,
Ceo di Bt aveva annunciato di aver formulato altre ipotesi di
scorporo. Oltre a Concert, rivelano alcune fonti, altre aziende di
nuova formazione potrebbero nascere da Ignite, la società di servizi
che Bt gestisce nel Regno Unito e in Europa, e dalle analoghe
attività di At&t.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome