Bonacina e il suo nuovo ruolo in Microsoft

Oggi è direttore Small business & Distribution di Microsoft, ma sono tante le esperienze del manager che ha passato 25 anni nell’informatica

Dopo 25 anni di attività nel mondo dell’informatica, gli ultimi dei quali in posizioni di primo piano, a luglio Primo Bonacina è approdato in Microsoft giusto in tempo per essere on board all’inizio dell’anno fiscale, nella divisione Piccole e medie imprese, come direttore Small business & Distribution.

«La posizione è nuova – commenta Bonacina – ma non sono nuove le sue componenti. In effetti con il mio arrivo Microsoft ha voluto raggruppare sotto un’unica guida le attività di business e di marketing di tutta l’offerta Microsoft pacchettizzata sul mercato delle medie imprese, ossia quelle da 5 a 250 pc installati, non assegnate a personale commerciale, e la direzione dei canali distributori e rivenditori, con l’esclusione dei corporate dealer».

Per Bonacina questa è la quinta volta che cambia azienda, dopo l’inizio come neolaureato in Olivetti: «Ci sono alcuni fattori di continuità in tutte le posizioni che ho fin qui occupato – osserva Bonacina -. Infatti sono state tutte società multinazionali, con una organizzazione molto strutturata, l’utilizzo dell’inglese come lingua franca, la necessità di confrontarsi con culture differenti. Perciò mi sento ben preparato per affrontare le sfide legate alla mia nuova posizione». In particolare, Bonacina può mettere a suo favore sul piatto della bilancia una profonda conoscenza del canale e di molti vendor, che ieri erano partner e che oggi sono diventati concorrenti.

Le sfide che lo attendono non sono di poco conto: «Dobbiamo combattere contro fattori esogeni tipici del nostro Paese e di questo periodo temporale, come la competitività dell’intero sistema Paese, che continua a diminuire, e un mercato It che da anni non accenna a risollevarsi – osserva Bonacina -. Microsoft è comunque ben attrezzata per affrontarli sia per la sua struttura interna, che per la rete dei suoi partner, che per la roadmap dei suoi prodotti. In questo contesto i nostri obiettivi sono sostanzialmente la crescita di fatturato e di copertura territoriale e di quella che noi internamene chiamiamo “readiness” ossia la capacità del canale di supportare con il massimo dell’efficacia i nuovi prodotti fin dal momento della loro introduzione sul mercato. Un punto questo particolarmente importante in questo frangente, quando manca ormai poco all’annuncio di Windows 7».

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