Aprile 2009Fare di più con meno risorse. È questo il dilemma in cui, secondo Roberto Manfroni, responsabile marketing e comunicazione di Bludis, si dibatte la It security italiana. Spiega infatti il manager: «L’attuale situazione economica induce le az …
Aprile 2009
Fare di più con meno risorse.
È questo il dilemma in cui, secondo Roberto Manfroni, responsabile marketing e comunicazione di Bludis, si dibatte la It security italiana.
Spiega infatti il manager: «L’attuale situazione economica induce le aziende a definire budget limitati per la sicurezza informatica. In queste condizioni, i responsabili It devono però affrontare una tematica che rappresenta una priorità nell’80% dei casi, anche se spesso solo a posteriori, cioè ad attacco avvenuto».
D’altra parte, al di là delle difficoltà economiche contingenti, un grande ostacolo alla soddisfazione dei bisogni di sicurezza del pubblico, «concentrati sulla protezione e sulla riservatezza dei dati sensibili» è, a detta del Vad romano, la tendenza del mercato a diffondere «infrastrutture eccessivamente costose e complesse».
Per ovviare al problema, allora, la società lavora alla semplificazione dell’offerta, proponendo ai clienti, innanzitutto, le soluzioni per la protezione di facile implementazione di Kaspersky Lab, Manage Engine, Safend, Portcolius e Swifel.
Il resto degli sforzi, invece, è focalizzato sulla formazione del canale.
«Il valore aggiunto dei nostri servizi – spiega Manfroni – ci permette di supportare i rivenditori in tutte le fasi di vendita del prodotto. Training gratuiti con cadenza mensile e seminari online sono infatti a disposizione di tutti quei reseller che intendono aumentare la qualità del proprio portafoglio in materia di It security attraverso la collaborazione con Bludis».