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Bitdefender mette la sicurezza nell’hypervisor

In Italia l’ufficio è stato aperto lo scorso mese di agosto, secondo un piano strategico definito dalla casa madre.
A guidarlo Denis Cassinerio, una lunga “militanza” nel mercato ICT italiano, con tappe importanti nell’ambito della sicurezza.
“Certo – spiega Cassinerio – Bitdefender ha sempre presidiato il territorio italiano con i suoi distributori e partner, come Abaco, Avangate, ET4S, ma esserci diversamente è diverso, soprattutto in un momento in cui l’azienda sta crescendo bene”.
Bitdefender ha ormai quindici anni di vita, uno staff di oltre 1200 persone, metà delle quali igegneri, una presenza mondiale, con headquarter negli Usa e in Europa.
“Il mercato italiano – spiega Cassinerio – è importante in particolare per la presenza di piccole e medie imprese. Per questo Bitdefender ha deciso di seguirlo direttamente, con una struttura di sales e marketing dedicata attualmente composta da quattro persone, ma destinata a triplicare entro i prossimi due anni”.

Su tre livelli il programma di canale

Il modello di go to market è lineare: la società segue direttamente le strutture da 500 postazioni in su, mentre per il resto del mercato l’idea è quella di potenziare significativamente il canale dei partner, attraverso il programma Partner Advanced Network.
“Il programma prevede tre livelli di certificazione, bronze, silver e gold, con richiesta di certificazione tecnica per i livelli superiori. È seguito da Cristina Maria Filip, responsabile del canale per la nostra area”.
Quanto all’offerta, parliamo di protezione dell’endpoint con soluzioni che si sono evolute nel tempo.
“Si è passati dalla protezione fisica passando per la virtualizzazione e arrivando al cloud. Già otto anni fa i laboratori di Bitdefender hanno cominciato ad applicare meccanismi di machine learning ed euristica alla sicurezza, mentre il sandboxing è stato introdotto fin dal 2006. Le nostre soluzioni sono in grado di gestire attacchi mirati e sono efficaci nella detection”.
Bitdefender lavora con oltre 120 partner Oem e si è focalizzata in modo particolare nell’ambito della virtualizzazione.

Bitdefender e Citrix lavorano sull’hypervisor

È in technical preview, ad esempio, Hypervisor Introspection, una soluzione agentless sviluppata in collaborazione con Citrix, che esegue l’introspezione a livello di hypervisor, analizzando non i malware specifici bensì gli strumenti e le tecniche di attacco, per la quale per altro si garantisce un impatto minimo sulle prestazioni delle virtual machine.
“Hypervisor Introspection è un nostro brevetto. La soluzione lavora sulle tabelle di memoria dell’hypervisor in tempo reale, monitorando le virtual machine a un livello in cui le minacce non riescono a nascondersi”.

L’offerta per l’home office e quella per le imprese

Le soluzioni per il mondo Home Office sono declinate nelle formule Total Security / Internet Security e Antivirus Plus, anche per piattaforma Mac, mentre più articolata è la proposta per le imprese che include oltre a Gravity Zone nelle formule Business, Advanced ed Enterprise, anche Security for Virtualized Environments, Security for Endpoints, Security for Exchange, Security for Mobile e Security for Amazon Web Services.

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