Bea sviluppa l’offerta Tlc

Insieme a Oki Electric, Bea prova a coniugare WebLogic con i protocolli VoIp, per creare un grid di soluzioni business di Tlc.

22 dicembre 2003

Bea Systems ha concretizzato un accordo per lo sviluppo di un’architettura di “grid Tlc” con Oki Electric Industry.


Benché partner con la società giapponese da diversi anni, con questa mossa Bea sembra voler rispondere all’analoga iniziativa intrapresa da Ibm lo scorso anno con Fujitsu, che puntava a integrare WebSphere Telecom Application Server con il Fujitsu Geoserver.


La sostanza dell’accordo fra Bea e Oki sta nella creazione di un nuovo application server, tagliato sulle esigenze di telecomunicazione, e frutto del concorrere della tecnologia internet di Oki Electric con WebLogic Server 8.1.


Il secondo lo si conosce. La prima è una tecnologia che mette a disposizione della costituenda piattaforma il Session Initiation Protocolo (Sip), ovvero un sistema di signaling valido per una serie di attività, dall’Internet conferencing alla telefonia, dalla notificazione eventi all’instant messaging.


Ergo, lo scopo dell’application server che verrà sarà proprio quello di facilitare l’integrazione di applicazioni e di tecnologie per i servizi di scambio voce e dati su Ip per le aziende. Un grid di Tlc, appunto.


Bea, comunque, non è da poco che si è avvicinata al panorama verticale delle telecomunicazioni. Data all’inizio del 2003, infatti, l’accordo con il produttore di tecnologia VoIp Ubiquity Software.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome