Dagli accordi con le principali società del mondo della consulenza dovrebbe partire la politica di contrattacco nel settore degli application server. Deloitte Consulting è il più recente partner aggiunto alla rete.
Bea Systems porta avanti la sua strategia di alleanze con in principali fornitori mondiali di servizi informatici per fronteggiare la concorrenza da parte del colosso Ibm Global Services. Oggi le due aziende sono impegnate in un acceso testa-a-testa sul determinante mercato dei server applicativi, individuati dagli esperti come uno dei cardini della futura evoluzione di Internet nelle aziende. Oggi Bea afferma di aver stretto accordi di cooperazione con tutte le società di consulting, rafforzando la propria posizione di “nemico numero 1” di Big Blue. L’obiettivo è stato raggiunto con la firma del contratto di partnership con Deloitte Consulting, divisione di Deloitte Touche Tohmatsu. Fino a questo momento Bea è riuscita a conservare un piccolo margine di vantaggio su Ibm con la sua quota del mercato degli application server. Ora l’accordo con Deloitte chiude una serie di analoghe iniziative che vedono Bea in diretta collaborazione con Cap Gemini, Ernst & Young, Computer Sciences, Eds, Accenture, PricewaterhouseCoopers, Andersen, e Kpmg Consulting. Lo sviluppatore della piattaforma WebLogic, il primo concorrente di Ibm WebSphere, collabora anche con costruttori come Sun Microsystems e con softwarehouse come PeopleSoft e Manugistics. Bea, che vanta una rete di diecimila rivenditori e rappresentanti, punta a consolidare il 40% del fatturato sulle attività condotte in collaborazione con i suoi partner.
