Barilla: globalizzare con l’Ict

Tra i più importanti gruppi alimentari italiani di oggi, Barilla è conosciuta a livello internazionale per tutta una serie di prodotti (pasta, prodotti da forno, sughi pronti e così via). L’attuale struttura organizzativa di Barilla fa capo a Barilla H …

Tra i più importanti gruppi alimentari italiani di oggi, Barilla è conosciuta a livello internazionale per tutta una serie di prodotti (pasta, prodotti da forno, sughi pronti e così via). L’attuale struttura organizzativa di Barilla fa capo a Barilla Holding e si basa su quattro società operative: Barilla G. e R. Fratelli, GranMilano, Harry’s e Kamps. Il gruppo è presente in tutto il mondo con 14 società. In Barilla la tecnologia ha sempre avuto un ruolo di primo piano; negli anni passati è stata soprattutto leva fondamentale all’interno dei processi organizzativi. Già alla fine degli anni ’90, il progetto di Vmi (Vendor managed inventory) basato su Edi (che a oggi intercetta circa il 60% dei volumi di Barilla in Italia) era tra le prime iniziative di questo tipo nel mondo. E oggi le tecnologie Ict svolgono, per l’impresa, un altro importantissimo ruolo: oltre che come componente imprescindibile dei processi aziendali, sono impiegate anche come leva di cambiamento strategico/organizzativo.

«L’obiettivo dichiarato da Barilla – dice Mauro Viacava, Cio del Gruppo – è oggi quello di una maggiore presenza, e crescita, a livello internazionale. In tale contesto, il contributo proattivo e innovativo dell’It ha acquisito un valore strategico a supporto del cambiamento verso una dimensione globalizzata dell’impresa». L’iniziativa di implementazione di un nuovo sistema informativo a supporto di nuovi processi aziendali, per le società del gruppo Barilla G. e R. Fratelli, ha visto impegnata tutta l’azienda nell’inverno scorso. Il “go live” ha interessato tutti i moduli principali del sistema, incluso il Crm e la gestione integrata del ciclo di vita del prodotto. Il valore dell’Ict come abilitatore strategico del cambiamento è stato percepito anche dal board, che ha “imparato” a sviluppare relazioni sempre più intense con l’It e a riconoscere e comprendere i benefici di questa interazione. A guidare la “leva” It, come indispensabile motore del progetto di globalizzazione di Barilla, è il nuovo Cio, fortemente voluto dal Ceo proprio con l’obiettivo di generare un effetto propulsivo indirizzato al cambiamento strategico dell’azienda, che da multilocale ambisce a una struttura di tipo globale.

Viacava, oggi primo riporto del Ceo, ha dunque assunto un ruolo sempre più “presente” nella vita aziendale: condivide e comprende le logiche del business per suggerire sia come supportarle nel breve-medio periodo, sia come attivarsi per renderle più efficaci.

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