Cloud Services Manager 2.0 punta su facilità d’uso, catalogo e architettura orientata ai servizi.
Avanade ha varato la soluzione Cloud Services Manager 2.0, che presenta funzionalità per supportare le aziende nel gestire più facilmente gli ambienti basati su cloud privati e ibridi.
Con una nuova interfaccia utente e nuove funzioni di catalogo Avanade propome una user experience con funzionalità self-service orientate al business.
Costruito attorno alla suite Microsoft System Center 2012, il Csm 2.0 di Avanade consente alle aziende di implementare e gestire i servizi cloud attraverso ambienti di cloud privati di Microsoft, Vmware e Citrix e pubblici come Microsoft Windows Azure.
Dotato di un unico portale web-based, Csm 2.0 contribuisce a ridurre i costi e la complessità di implementazione e gestione dei servizi business nei numerosi ambienti di cloud ibridi e accorpare attività self-service multiple, come la fornitura o la sostituzione dei nuovi servizi e il monitoraggio dei costi, in maniera semplice e intuitiva.
Elemento centrale dell’aggiornamento è la disponibilità di un catalogo completo in grado di supportare l’implementazione automatizzata di workload complessi, come le attività di Team Foundation Server e SharePoint Server, fino a item più generici adattabili sulla base delle diverse esigenze dei clienti.
L’interfaccia web-based consente anche una fruizione più accessibile da dispositivi mobili.
La nuova architettura orientata ai servizi punta ad aumentare scalabilità, estensibilità e prestazioni.
- Il cloud è più trasparente se c’è l’Apm
- Nel 2016 tre quarti dei servizi It aziendali saranno su cloud
- Red Hat, le basi per il cloud ibrido aperto
- ReeVo Cloud Box, dati protetti in locale e nel cloud
- Come Clouditalia ha fatto i due datacenter
- Fhoster mette ordine nel database con il cloud
- Vmware: vCloud Hybrid Service cambierà le operation
- Il mainframe è mobile e nel cloud con Cobol
- Troppi silos operativi frenano il cloud