Audiweb, 33 milioni gli italiani in Rete

Secondo il rapporto inerente lo scorso settembre, sono connessi a Internet il 70,5% degli uomini e il 66,7% delle donne, il 67,8% sceglie un collegamento veloce. Riseptto allo stesso perioro del 2009, In crescita del 26,1% gli accessi tramite cellulare.

Crescono gli italiani online. Lo afferma Audiweb nel suo Audiweb Trends, il report della Ricerca di Base sulla diffusione di Internet in Italia che ha rivelato che sono 32,9 milioni coloro che accedono alla Retet da un qualsiasi luogo, ovvero il 68,6% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni, con un incremento dell’8,7% rispetto al mese di settembre del 2009.

A prevalere è il collegamento a Internet da casa tramite computer, con 30,5 milioni di persone pari al 63,6% della popolazione nella fascia considerata dalla ricerca, mentre risulta meno diffuso l’accesso da luogo di lavoro/ufficio (39,1% degli individui occupati), di studio (6,2%) o da altri luoghi (3,8%) quali, ad esempio, Internet point o biblioteche.

Nell’ultimo anno la diffusione di Internet tra le famiglie italiane ha registrato una crescita del 14,3%, raggiungendo 12 milioni di nuclei famigliari, ovvero oltre la metà (57,5/%) di quelli con almeno un componente fino a 74 anni, collegati a Internet da casa attraverso uno dei device considerati. Il 67,8% delle famiglie collegate a Internet (8,4 milioni) dispone principalmente di un collegamento veloce via ADSL o fibra ottica, con un abbonamento flat nel 92,6% dei casi o con una chiavetta internet nel 22,2% dei casi (2,7 milioni).

In crescita del 26,1%, rispetto a settembre 2009, l’accesso a Internet tramite cellulare, disponibile per 5,3 milioni di italiani. Tra le attività principali svolte online troviamo la semplice navigazione (50,4% dei casi), la consultazione dei motori di ricerca (26,3%), l’accesso ai social network (24,5%), l’invio o la ricerca di e-mail (24%) e la consultazione di itinerari/mappe (20,7%).

Si connettono alla Rete il 70,5% degli uomini e il 66,7% delle donne e in particolare i giovani tra gli 11 e i 17 anni (85,3% degli individui in questa fascia d’età) e i 18-34 anni (83,4%) e nella fascia più matura tra i 35 e i 54 anni (76,1%), di tutte le aree geografiche d’Italia con livelli di concentrazione simili nel Nord e nel Centro (circa 72%) a eccezione dell’area Sud e Isole che presenta una percentuale più contenuta (61,8%).

Il profilo professionale di chi dichiara di avere un accesso a Internet è abbastanza alto. Si registra, infatti, un’elevata diffusione tra imprenditori e liberi professionisti (97,1%), tra gli impiegati e gli insegnanti (94,1%), tra i dirigenti, quadri e docenti universitari (93,8%), tra i laureati (94,7%) e tra gli studenti universitari (98,3%).

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