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Dall’Argentina alla California, cosa chiedere oggi a una smart city

Mentre le persone migrano sempre più spesso nelle città in cerca di posti di lavoro, servizi e altri benefici urbani, le amministrazioni locali si rivolgono alle tecnologie per rispondere alle pressioni della loro crescente popolazione e convergono verso il concetto e la pratica della smart city.

Le smart city tecnicamente consapevoli, infatti, reagiscono alle crescenti richieste di risorse scarse sviluppando nuove capacità come l’ intelligenza artificiale e l’analisi guidata da sensori per risolvere una miriade di sfide, dalla criminalità alla congestione.

Tradizionalmente, quando i tassi di criminalità salgono, le città assumono più polizia. Ma quando l’analisi rivela che la criminalità in un determinato quartiere stanno aumentando i reati di notte le soluzioni moderne possono includere l’integrazione di sistemi di illuminazione stradale intelligenti e la loro riparazione.

Ecco l’esempio di tre smart city in cui l’uso delle tecnologie sta migliorando la qualità della vita dei residenti.

Calderdale prima smart city inglese

Calderdale Council. I 200.000 residenti di Calderdale, un borgo rurale tra Manchester e Leeds in Inghilterra, possono segnalare la rottura dei lampioni e richiedere altri servizi governativi attraverso una chat online con i rappresentanti della città in qualsiasi momento del giorno o della notte. Il sistema consente agli agenti di chattare e rispondere immediatamente alle domande dei cittadini, e quindi indirizzare i residenti alla pagina web corretta o al dipartimento della città per una rapida risoluzione. Helen Waller, consulente per il servizio clienti del comune di Calderdale, un’area rurale tra Manchester e Leeds in Inghilterra, risponde alle domande sul servizio chat del consiglio. Toni Kershaw, customer access manager del Calderdale Council, dice che i residenti hanno accolto con entusiasmo il servizio di chat online e in un sondaggio ha indicato di aver trovato la linea chat facile ed efficace da usare. Infatti, anche se i residenti possono ancora contattare i rappresentanti del consiglio per telefono o via e-mail, oltre il 70% dei residenti che contattano la città lo fanno ora tramite chat.

Durante il normale orario lavorativo, i dipendenti del call center di Calderdale rispondono alle domande provenienti dal servizio chat. Di notte, la squadra di emergenza del Calderdale dopo ne assume il controllo. Nella maggior parte dei casi i cittadini fanno domande sulle prestazioni sociali e le normative fiscali, e su come raccogliere rifiuti e mobili abbandonati. Altrettanto popolari sono anche i rapporti sulle buche e le segnalazioni sulle strade interrotte e i danni causati dai frequenti scoppi di nubi nelle isole britanniche.

Gli agenti attualmente gestiscono fino a 2.500 richieste di chat ogni mese, e i rappresentanti del consiglio incoraggiano i residenti a utilizzare i servizi online piuttosto che il telefono. Dopo ogni richiesta, gli agenti di chat chiedono ai cittadini di compilare moduli di feedback, che rivelano che i residenti Calderdale apprezzano la risposta rapida alle domande sulla linea di chat, rispetto al tipico tempo di attesa di 20 minuti quando telefonano. Il servizio di chat per computer è particolarmente apprezzato dalle persone che sono a casa. E le persone sorde possono ora porre le loro domande direttamente al computer invece che portare un interprete con loro negli uffici di Calderdale. Guardando al futuro del servizio chat, Kershaw dice che Calderdale è interessato ad aggiungere l’intelligenza artificiale per rispondere alle domande più comuni.

Buonos Aires e il controllo delle acque

Buenos Aires ha più di tre milioni di abitanti. La città è situata dove il Rio de la Plata incontra l’ Atlantico, in un punto dove il fiume, il più ampio del mondo, si estende fino a 140 miglia attraverso. In funzione delle maree oceaniche, il fiume provoca frequenti alluvioni.

Carla Vidiri, direttrice degli interventi di manutenzione delle fognature della città, e Fiona Galotti, coordinatrice speciale per le inondazioni e la riduzione della pioggia, descrivono le scene del 2013 quando i residenti viaggiavano in barca sulla J. B. Justo Avenue, la strada principale che attraversava Buenos Aires. Con cinque metri di acqua che inonda case e negozi, i cittadini hanno perso tutto. Da allora, la città ha installato una vasta rete di sensori attraverso il suo sistema sotterraneo di drenaggio. I sensori registrano le letture delle quantità di precipitazioni e dei livelli di acqua durante le tempeste e trasmettono le informazioni in tempo reale ai funzionari della città, creando un sistema di allarme rapido efficace contro le inondazioni.

Per prevedere e ridurre le inondazioni del Rio de la Plata, la città di Buenos Aires sta installando una vasta rete di sensori attraverso il suo sistema di drenaggio sotterraneo. I sensori registrano i livelli dell’ acqua e le quantità di pioggia e trasmettono le informazioni in tempo reale ai funzionari della città, creando un sistema di allarme rapido efficace contro le inondazioni. Con una conoscenza più approfondita delle cause – e delle misure di controllo – delle inondazioni, la città ha aggiunto nuove infrastrutture di drenaggio e ha avviato un regolare programma di manutenzione delle tubazioni fognarie. Ha inoltre creato modelli più sofisticati per l’ acqua piovana e il flusso dei fiumi e sta sviluppando progetti infrastrutturali su larga scala per prevenire inondazioni e danni a strade e ponti. Vidiri e Galotti, che dicono di sentirsi dei “moschettieri” nella lotta contro le inondazioni, hanno riferito che la frequenza e la gravità del tracimazione dell’ acqua sono già drasticamente diminuite.

A San Jose la strada è smart

Non molto tempo fa, i residenti di San Jose, in California, che avevano bisogno di scoprire come ottenere una licenza, segnalare graffiti antiestetici, o chiedere la riparazione delle buche dovevano andare in municipio opotrebbero navigare su un sito web complesso.

Oggi, sotto la guida del sindaco Sam Liccardo, che sta dirigendo la trasformazione di San Jose in una smart city, i cittadini comunicano con il loro governo della città utilizzando il canale più comodo per loro. Possono scegliere e-mail o social media, inserire una richiesta sul portale dei clienti della città o tramite chat diretta, lasciare una richiesta sul sito web della città o utilizzare la nuova applicazione My San Jose per i loro telefoni cellulari. Se preferiscono ancora recarsi al municipio e svolgere i loro affari di persona, possono farlo anche loro.

San Jose, sede della regione della Silicon Valley dell’area della baia di San Francisco, è la decima città più grande degli Stati Uniti ed è sede di un milione di persone e 80.000 imprese, molte delle quali tra i leader mondiali nella tecnologia. Le aspettative sono quindi straordinariamente elevate. La soluzione adottata da dall’amministrazione comunale consente ai residenti di porre domande e avviare richieste di servizio; si connette direttamente con i sistemi dei reparti trasporti, utility e parchi per semplificare la risposta; incorpora dashboard di facile comprensione per guidare gli agenti di informazione della città; e utilizza strumenti analitici sui dati di servizio per anticipare le tendenze.

 

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