La categoria nella quale rientrano anche le catene di informatica aumenta del,11,59%. In crescita anche la telefonia cellulare e Internet
12 novembre 2002 Il franchising italiano cresce anche grazie al mondo hi tech. Secondo i dati di Assofranchising rispetto al 2000 i franchisor sono passati da 562 a 606 con una crescita del 7,8%. Aumento maggiore per i franchisee che da 31.439 sono arriva ti a 36.547 con un salto del 16,2%. Pur non dando in dettaglio le cifre relative alle catene di informatica il rapporto evidenzia che la voce “Altro commercio specializzato” (nella quale rientra elettronica di consumo e It) nel 2001 è aumentato di 8 nuove insegne, pari all’11,59%, mentre il numero degli affiliati è di 4.080 ed è cresciuto del 19% in confronto con l’anno precedente. Nel settore lavorano 8.550 persone, 1.550 di più dell’anno scorso. Il giro d’affari ha raggiunto una quota pari 1.495 milioni di euro, il 20% del totale.
Il peso dell’Ict aumenta se contiamo anche la telefonia cellulare e Internet. Il primo settore, infatti, negli ultimi anni ha conosciuto un forte sviluppo. Nel 2000 sul mercato c’erano 12 affilianti con 2.012
punti vendita che sono diventati 18 nel 2001 con un incremento pari al 33%. Il numero degli affiliati è salito a 2.416 con un incremento del 20%. Buoni risultati arrivano anche dal segmento Internet e nuove tecnologie che comprende le reti specializzate nella creazione e gestione di siti, comunicazione, marketing in Internet, agenzie viaggi on line, e altro. Nel 2000 c’erano 31 reti specializzate nei servizi Internet, e 1.265 punti vendita affiliati; nel 2001 il numero degli affilianti è cresciuto del 34% e quello degli affiliati quasi del 20%. L’incremento è comunque in fase di appiattimento: negli anni
scorsi si registrava una crescita anche del 50-60 % l’annuo scesa al 30%. Un dato che può significare una stabilizzazione dello sviluppo. In Italia il franchising con oltre 36 mila negozi su 587.700 vale il 6,1% della distribuzione nazionale.
