Anche il cloud necessita di formazione

Virtualizzazione e conservazione dei dati

Kroll Ontrack sostiene che gli errori umani sono responsabili di un gran numero di richieste di recupero dati da parte delle aziende. Gli esperti della società attribuiscono il trend all’esistenza di sistemi di storage più complessi e alla scarsità di risorse per sostituire le apparecchiature, formare il personale It e disporre di uno staff adeguato. Anche se sistemi avanzati come la virtualizzazione e il cloud permettono l’ottimizzazione dello storage aziendale, alla loro base vi sono sempre i processi umani. La complessità dei sistemi spesso richiede uno sforzo per l’apprendimento del corretto funzionamento ma, con la riduzione della spesa It, diminuisce il tempo che può essere dedicato alla formazione e di conseguenza aumenta l’incidenza dell’errore umano.

Gli errori che Kroll Ontrack ha riscontrato come più comuni sono l’estrazione di un drive sbagliato, la riformattazione di un disco, il ripristino di backup vecchi o danneggiati, la ricostruzione errata di un Raid, la cancellazione dei dati.

A sostegno di queste tesi Kroll cita alcuni esempi di perdita di dati dovuti a errore umano risolti nel 2009.

Il primo è quello di un sistema Raid 5 con 10 drive che ha avuto un disco rotto senza segnalazione per tre mesi. Quando si è guastato un secondo disco, il server è andato in crash, non riuscendo più ad accedere ai dati. Invece di forzare i dischi per riportarli online e danneggiare in modo definitivo i dati del volume, l’utente si è rivolto a Kroll Ontrack che ha ricostruito il sistema, rendendo possibile il recupero dei dati.

Un’azienda ha eseguito accidentalmente uno script durante un test cancellando 38 macchine virtuali da due sistemi. Kroll Ontrack ha potuto collegarsi all’azienda da remoto, recuperare i dati cancellati e copiare le macchine virtuali in un nuovo sistema.

In un’altra azienda su venti volumi Vmfs era stata avviata l’inizializzazione rapida su un server di backup. Mentre le macchine virtuali e i server Esx continuavano a funzionare, il server si era fermato. Eseguire il reboot dell’Esx rischiava di provocare tempi di fermo macchina e perdita dei dati. Kroll Ontrack ha ricostruito i dischi virtuali cancellati recuperando il 100% dei dati nel giro di 24 ore.

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