Analisti divisi sul patto Microsoft-Siebel

Secondo alcune indiscrezioni, la casa di Bill Gates starebbe per entrare nel capitale del big del Crm. Quest’ultimo fornirà, in cambio, supporto esclusivo per .Net nelle prossime suite.

Microsoft e Siebel Systms, sostengono gli analisti, stanno per annunciare un patto che implica fra l’altro un investimento di minoranza in Siebel da parte della società di Redwood. I dettagli, secondo Brent Thill e George Gilbert di Credit Suisse First Boston, verranno svelati nel corso della Siebel’s user conference di lunedì prossimo a Los Angeles, alla quale interverrà Bill Gates.

Siebel dovrebbe, secondo gli accordi, fornire supporto esclusivo per .Net nelle prossime release della suite Crm e facilitare i contatti fra i commerciali Microsoft e i propri clienti più importanti.

Ma non tutti gli analisti sono concordi: Patrick Walravens di Jmp Securities fa notare: «Siebel non ha bisogno di denaro: ha più di due miliardi di dollari cash e nonostante il momento non sia dei migliori, continua a produrre profitti. Non si vede quale senso avrebbe un accordo finanziario».
Portavoce di Microsoft e Siebel hanno dichiarato di non avere commenti da rilasciare a proposito delle ipotesi di patti finanziari, definite «speculation and rumor».

Per il momento, in attesa dell’intervento di Gates, le speculation e i rumor continuano. Per Walravens «un’acquisizione è fuori discussione. È possibile una partnership per promuovere .Net, la cosa avrebbe più senso e Bill Gates adora annunciare operazioni del genere». Joshua Greenbaum di Enterprise Applications Consulting non ha dubbi: «Microsoft è un competitor di Siebel sul mercato CRM, o lo sarà presto: il livello strategico di qualsiasi accordo fra le due società non potrebbe essere molto alto».

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