Altro che Byod, per Dell il segreto sta tutto in una X

In apertura di Dell World si parla di Byod. Ma in una accezione ampia, che vada oltre il device in un’ottica End to End. Mettendo a fattor comune anche le risorse Kace, Quest, Sonicwall, Wyse.

Austin – Texas – C’è il Byod al centro dell’attenzione di Dell, in queste ore che precedono il grand opening della seconda edizione di Dell World, domani mattina, con Bill Clinton sul palco insieme a Michael Dell.
Così, la prima tavola rotonda organizzata nell’ambito della Kace Conference che si svolge in contemporanea, è dedicata proprio al Bring Your Own Device, o, per essere più precisi, alla necessità di darne una diversa lettura da parte di Dell.

“Non è solo una questione di device – esordisce Roger Bjork, Director Enterprise Mobility Solutions -. In gioco c’è l’evoluzione del posto di lavoro, c’è la collaborazione, la produttività, c’è il modo in cui si condividono le informazioni”.
Ironizza Bjork quando sostiene: “Non c’entra nulla con il fatto che il dipendente possa consultare la posta prima di farsi la doccia al mattino. Qui si parla di modalità lavorative”.

E le crescite che si registrano nelle vendite di smartphone e di tablet sono correlate alla volontà del singolo di essere produttivo in modo diverso.
Anche se, ed è questo il rovescio della medaglia, ogni giorno in tutto il mondo si perdono telefoni per un valore di 7 milioni di dollari. “Vogliamo pensare al valore dei dati che si perdono con loro?”

La premessa è necessaria per arrivare all’assunto definitivo.
A Dell la definizione di Byod sta stretta.
Perché parlare di Byod, sottolinea Bjork, accompagnato sul palco da Patrick Sweenie, responsabile della Security, Roma Karam, Product marketing manager di Wyse, e Ken Drachnick, Director del Product marketing di Kace, significa concentrarsi solo su quell’ultimo anello, la D, il device.
Per questo motivo, la società preferisce concentrarsi su ciò che definisce, piuttosto, Byox.

L’assunto è chiaro: il tema forte è il management, non già del dispositivo, bensì dei dati, delle informazioni e delle applicazioni.
“La X rappresenta le applicazioni enterprise e il contenuto”. È lì che si gioca la partita.
E Dell è pronta a farlo, mettendo a fattor comune tutti i suoi asset, inclusi Kace, Quest, Sonicwall e Wyse.
Lontana dalla logica del silver bullet, Dell punta a un approccio olistico al tema, in un’ottica realmente end to end.

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