Sul finire dello scorso anno Google aveva annunciato una partnership strategica con Salesforce che comprendeva Google Cloud e Google Analytics.
Lo scopo era consentire ai propri clienti un’esperienza d’uso più intelligente e più collaborativa.
Come società native del cloud, la partnership offre un’opportunità unica per trasformare il marketing, il servizio e le vendite in informazioni utili.
La collaborazione fa leva sull’intero valore di Google Cloud: Salesforce ha nominato G Suite come provider primario di posta elettronica e produttività. Inoltre utilizza la Google Cloud Platform (GCP) per i propri servizi base come parte dell’espansione dell’infrastruttura internazionale dell’azienda.
La partnership integra Salesforce con Google Analytics, che collega dati di vendita, marketing e pubblicità su entrambe le piattaforme.
I team Google e Salesforce stanno sviluppando nuove integrazioni che connetteranno Salesforce Crm con G Suite per offrire un’unica piattaforma di collaborazione cloud nativa.
Queste integrazioni consentono alle aziende di valorizzare i dati sui clienti di Salesforce in strumenti come Gmail, Fogli, Calendario, Drive, Documenti e Hangouts.
In Italia tra i primi a trarre beneficio dalla partnership è stata Fontana Gruppo, azienda brianzola che partendo da Veduggio con Colzano è diventata protagonista mondiale nella progettazione, realizzazione e distribuzione di elementi di fissaggio di alta qualità.
Fontana Gruppo ha scelto Google Cloud per il suo “Project Innovation”.
G Suite è utilizzata da tutti i dipendenti a livello globale, e sfruttando le potenzialità di Google Cloud Platform il gruppo prevede di migliorare e rendere più efficienti una serie di processi aziendali, con particolare attenzione alla raccolta e all’analisi dei dati di produzione.
Come ha detto Fabrizio Fontana, Director Sales & Business Development, di Fontana Gruppo, “Il nostro team, dislocato per il mondo, può lavorare, collaborare e comunicare in un modo più efficiente, integrato e semplice. Google e Salesforce sono due pillar nella nostra visione di crescita e sviluppo, e costituiranno la base per future innovazioni di processo e di relazione con il cliente”.
Le principali integrazioni tra Salesforce e G suite
Molte integrazioni tra G Suite e Salesforce sono già sul mercato, tra cui Lightning per Gmail e le integrazioni con Calendar e Google Drive; altre verranno implementate nel corso del 2018.
- Salesforce Lightning per Gmail: permette di far apparire i dati rilevanti di Salesforce CRM in Gmail e le interazioni con i clienti da Gmail direttamente all’interno di Salesforce in modo da assistere i clienti più rapidamente. Identifica le e-mail ad alta priorità e suggerisce i passi successivi basati sul contenuto delle email per operare con i clienti più veloce che mai.
- Salesforce Lightning per Fogli Google: consente di integrare Fogli ovunque all’interno di Salesforce e con un solo clic di spostare il contenuto da Records Salesforce o Report ad un nuovo Foglio. I dati verranno aggiornati automaticamente con le ultime informazioni.
- Quip Live Apps per Google Drive e Google Calendar: le app di Quip Live si integrano con Google Drive e Calendar, consentendo l’accesso alle informazioni in modo più collaborativo e in un ambiente open cloud. Ciò permette di incorporare qualsiasi elenco di file di Drive, inclusi Documenti, Presentazioni e Fogli Google o Google Calendar all’interno di Quip. Questa nuova combinazione di Quip e G Suite crea un’alternativa moderna ai servizi di contenuto intranet legacy.
- Salesforce per Hangouts Meet: consente di accedere ai dettagli relativi a clienti e account, alle case history sull’assistenza e molto altro direttamente da Salesforce CRM nell’interfaccia di Hangouts Meet. In questo modo vengono messe a disposizione informazioni direttamente nella piattaforma di comunicazione.
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