Alcatel compra Internet Devices e investe in una rete da 1 Pbps

Alcatel ha acquisito Internet Devices per circa 180 milioni di dollari in liquidi. Piccola società privata di Sunnyvale in California, Internet Devices produce dispositivi che permettono alle imprese di gestire reti locali e connessioni a Intern …

Alcatel ha acquisito Internet Devices per circa 180 milioni di dollari in
liquidi.
Piccola società privata di Sunnyvale in California, Internet Devices
produce dispositivi che permettono alle imprese di gestire reti locali e
connessioni a Internet. L’interesse manifestato dalla società francese è
dichiaratamente orientato alle soluzioni Vpn (Virtual Private Networks) per
Ip della società statunitense. Il prezzo, che può sembrare elevato per u
na
società di circa 70 dipendenti, tiene conto soprattutto delle potenzialit
à
degli investimenti in questa tecnologia.
Da settembre dello scorso anno, Alcatel ha speso circa 7 miliardi di
dollari per acquisire compagnie impegnate nel mondo delle reti dati e Ip in
particolare. Ricordiamo rapidamente quelle di Packet Engine, di Assured
Access e soprattutto di Xylan, valutata 2 miliardi di dollari (
x-link
Alcatel compra Xylan; 007; A; 02-03-1999
x-fine-link
).
L’acquisizione, secondo le dichiarazioni dei responsabili della
multinazionale transalpina, accresce significativamente il loro portafoglio
prodotti e soluzioni per Internet e per le reti Ip in generale.
Alcatel sta spingendo molto per diversificare il proprio business dalla
telefonia tradizionale. In questo contesto si inquadra la partecipazione
della società francese a un progetto, per il momento designato con il nome
in codice I21, per una rete paneuropea Ip a larga banda. Potremmo dire
larghissima, visto che si parla di una capacità di 1 Petabit per secondo,
pari a 1.000 Tbps. Poco si sa del progetto, che sarà annunciato a fine
mese, se non che coinvolge molte aziende del settore e non, tra le quali
figurerebbe anche la farmaceutica Sandoz, recentemente fusasi con Ciba
Geigy a formare Novartis. La rete sarà operativa da maggio 2000 e
permetterà la realizzazione e relativa commercializzazione di servizi Ip a
larga banda in tutta Europa. é prevista, infatti, una copertura estesa con
oltre 200 Pop in 70 città e circa 20 nazioni.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome