Al via le compensazione Iva 2015

I contribuenti che hanno presentato la dichiarazione IVA in forma autonoma, dal 16 marzo possono le spendere le eccedenze detraibili superiori a 5.000 euro maturate nel periodo d’imposta 2014, purché abbiano presentato la dichiarazione annuale entro il 28 febbraio scorso con le compensazioni orizzontali dell’Iva.

Se si è presentata, invece, la dichiarazione annuale dell’Iva entro il 28 febbraio per importi compresi tra i 5.000 e i 15.000 euro si può ricorrere alla compensazione orizzontale dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione del modello Iva 2015.

Per aver diritto all’accesso alla compensazione, occorre non avere debiti erariali pendenti per importi superiori ai 1500 euro. Se l’importo compensabile è superiore ai 15mila la dichiarazione dovrà inoltre essere dotata del visto di conformità.

Le compensazioni orizzontali o esterne sono quelle relative a crediti con debiti di natura diversa, a differenza delle compensazioni verticali che riguardano lo stesso tributo. Con le compensazioni orizzontali quindi, è possibile utilizzare crediti di un tributo per pagare tributi diversi da quelli cui si riferisce il credito. Per le compensazioni orizzontali il limite è fissato a 700mila euro ogni anno solare. Per i subappaltatori in edilizia il limite è innalzato a 1 milione di euro, ma solo se nell’anno precedente hanno fatturato almeno l’80% in regime di inversione contabile.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome