Ajax, la nuova frontiera dello sviluppo Web

Si accende il dibattito sulla tecnologia per applicazioni interattive. Sfrutta XML, DOM e JavaScript. E con AjaxWrite l’elaboratore testi si usa tramite browser

La tecnologia AJAX (Asynchronous JavaScript and XML) è
stata al centro delle discussioni presso il "TheServerSide Java Symposium"
ove si è parlato di previsioni ed aspettative per lo sviluppo futuro
sulla piattaforma Java.

Cedric Beust, ingegnere Google ha affermato che nascerà un vero e proprio
"ecosistema" attorno ad AJAX: sempre più programmatori si stanno
accostando a questa tecnologia generando un entusiasmo completamente nuovo,
mai registrato in precedenza. Beust ha descritto AJAX come "una SOA per
client" aggiungendo che "quello che si sta tentando di fare è
raccogliere diversi servizi ed unirli assieme lato client". Patrick Linskey,
ingegnere di BEA Systems si aspetta ben presto la nascita un framework AJAX
server-side operante con applicazioni client-side non basate sull’utilizzo del
browser.

AJAX è una tecnica per sviluppare applicazioni Web interattive.
Non si tratta di una tecnologia individuale bensì di un gruppo di tecnologie
utilizzate assieme: AJAX sfrutta infatti HTML (o XHTML) e CSS
per la parte visiva; DOM (Document Object Model) modificato
attraverso JavaScript per mostrare dinamicamente le informazioni e interagirci;
l’oggetto XMLHttpRequest per interscambiare e manipolare dati
in modo asincrono tra il browser dell’utente e il Web server.

Nelle applicazioni Web tradizionali si compilano di solito dei moduli (form),
i valori introdotti vengono quindi trasmessi dal client al server che elabora
la richiesta ed agisce di conseguenza mostrando in generale una nuova pagina.
Molto codice HTML della prima pagina è identico a quello della seconda
con evidente inutile consumo di banda inoltre il tempo di reazione dell’applicazione
dipende da quello del server. Le applicazioni AJAX possono inviare più
richieste al Web server per ottenere solo i dati necessari
(generalmente
usando SOAP e JavaScript per mostrare la risposta del server nel browser).

Diretta conseguenza è l’ottenimento di applicazioni più performanti.
Si pensi alla richiesta, da parte dell’utente, di ordinare dei dati in base
ad un criterio differente. Con un’applicazione Web tradizionale egli dovrebbe
cliccare su un apposito link o pulsante per richiedere al server il diverso
ordinamento; a questo punto il server dovrebbe richiamare una nuova query SQL
di ordinamento ed inviare i dati elaborati al client generando una nuova pagina.
Utilizzando AJAX quest’evento potrebbe essere elaborato lato client operando
sui dati già trasmessi in precedenza dal server generando una vista dei
dati.

Da parte sua, Michael Robertson coglie la palla al balzo e lancia AjaxWrite,
una suite Office fruibile tramite il browser Internet. Non
necessita alcuna installazione sul sistema locale ed è utilizzabile online.
Robertson, che nel 1997 si era fatto conoscere per il lancio di MP3.com e successivamente
(2001) per il progetto Linspire, ha dichiarato che obiettivo del progetto è
proporre una nuova funzionalità ogni mercoledì per i prossimi
due mesi.

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