Adobe Acrobat

Chiude definitivamente lo sviluppo e la distribuzione di Adobe Shockwave, con l’azienda che conferma l’End of Life del player anche su Windows.

A partire dal 9 aprile 2019, Adobe Shockwave sarà discontinued e lo Shockwave player per Windows non sarà più disponibile per il download. Tuttavia, informa Adobe, Le aziende con licenze Enterprise attive per Adobe Shockwave continueranno a ricevere supporto fino alla fine dei loro attuali contratti.

Non è certo un passo inatteso, ma anzi solo l’ultima puntata di una dismissione partita già da tempo.

Adobe Shockwave (a suo tempo sviluppato da Macromedia) è una piattaforma multimediale basata su browser per applicazioni interattive e videogiochi.

L’evoluzione degli standard web, insieme con l’esplosione della navigazione web da mobile, ha reso superato l’uso di plug-in esterni per esperienze interattive. Una “destino” peraltro condiviso da un altro plug-in Adobe, risalente all’”era Macromedia”: Flash.

Adobe Shockwave e l’evoluzione del web

Ritirare il player Shockwave per Windows, per Adobe è dunque solo l’ultimo passaggio di un processo pluriennale. Era stato ”chiuso” già due anni fa Adobe Director, per l’esattezza il 1° febbraio 2017. Director è per l’appunto lo strumento di authoring per i contenuti Shockwave. Il player Shockwave per macOS ha preceduto quello Windows ed era stato ritirato già dal 1° marzo 2017.

Ora, a partire dal 9 aprile 2019, anche lo Shockwave player per Windows non sarà più disponibile per il download. E dalla stessa data terminerà anche il supporto per gli utenti finali. Fanno eccezione i clienti con licenza di distribuzione EULA e quelli Enterprise.

I dettagli su questi ultimi, insieme alle risposte a tutte le domande più comuni sulla interruzione di Shockwave, sono disponibili su questa pagina del sito di supporto Adobe.

Naturalmente, come è avvenuto per gli standard web, anche gli strumenti Adobe si sono evoluti nel frattempo. L’azienda continua a offrire un variegato set di strumenti per la creazione di contenuti per il web e il mobile. Soprattutto attraverso le numerose applicazioni della suite Creative Cloud. Tra queste, Adobe Animate, app per la creazione di contenuti interattivi per più piattaforme, quali HTML5 Canvas, WebGL, Flash/Adobe AIR e altre.

A questo link sono disponibili maggiori informazioni sull’End of Life di Adobe Shockwave.

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