Nasce il terzo produttore a livello mondiale con un fatturato di 15 miliardi di dollari.
Dopo un lungo susseguirsi di voci, alla fine è arrivata
la conferma: Acer acquisterà Gateway. Per portare a termine l’operazione,
l’azienda taiwanese pagherà 710 milioni di dollari (1,90 dollari per ogni azione
di Gateway): questo le consentirà di passare dal quarto al terzo posto nella
classifica mondiale dei produttori di Pc, scavalcando Lenovo, che è impegnata
nell’acquisizione di Packard Bell al fine di rafforzare la propria presenza a
livello europeo.
Anche per Acer il merge con Gateway ha un fondamentale significato in termini
di share locale: secondo i dati forniti da Idc, sul mercato statunitense la
somma delle quote delle due aziende permetterà ad Acer di raggiungere il 10,8%
del globale, raddoppiando di fatto la quota attuale e occupando una posizione
decisamente rilevante alle spalle di Dell (28,4%) e Hp (23,6%).
A livello mondiale, si creerà invece una società con un
fatturato di 15 miliardi di dollari e capace di consegnare circa 20 milioni
di pc l’anno, contro i 39,1 milioni di Dell, i 38,8 di Hp e i
16,6 milioni di Lenovo. Inoltre, in virtù delle sinergie che si creeranno a fronte del
merge, Acer si aspetta di poter ottenere un risparmio annuale di 150 milioni di dollari.
La società taiwanese ha tenuto comunque a precisare che,
secondo la strategia multibrand che ha in atto, negli Stati Uniti i computer
prodotti nella fabbrica Gateway di Irvine manterranno ancora il vecchio
marchio.
