Insieme a Nokia e Arm danno vita a una associazione che promuoverà lo sviluppo di nuovi processori e interfacce destinati a dispositivi wireless
29 luglio 2003 Texas
Instruments e St Microelectronics hanno reso noto di
aver raggiunto un accordo per lo sviluppo di nuovi processori destinati
alle applicazioni mobile e wireless, in un tentativo di formare un asse
che contrasti in qualche misura il predominio di Microsoft e Intel.
Alle due
società promotrici si aggiungeranno anche Nokia e Arm, con
l’obiettivo futuro di coinvolgere altri player dello stesso rango in quella che
è stata già definita come Mobile Industry Processor Interface
Alliance.
All’interno dell’associazione dovrebbero essere costituiti
dieci gruppi di lavoro, a seconda delle specifiche aree di
intervento, che andranno per l’appunto a coprire telefoni cellulari, fotocamere
e apparati mobili, nonchè tutte le tematiche legate
all’interoperabilità.
Come accennato, oltre ad arginare i due big player del
mondo wireless, l’associazione ha come obiettivo frenare in qualche misura anche
Qualcomm, che si sta muovendo in modo indipendente sul mercato
asiatico.