A10Networks apre in Italia e cerca partner

L’interlocutore distributivo (Sidin) c’è già, come pure la roadmap tracciata dalla sede di Roma dal country sales manager Franco Caterino e dal regional sales engineer Luca Profico del vendor statunitense di Application networking.

È un binomio lavorativo di comprovata efficacia quello costituito da Franco Caterino e Luca Profico chiamati ad aprire la filiale italiana di A10Networks dopo 8 anni trascorsi insieme prima in Fortinet e successivamente in Corero Network Security.

Nel ruolo di country sales manager Italy l’uno, di regional sales engineer l’altro, dalla sede di Roma inaugurata lo scorso marzo, i presupposti perché le soluzioni di Application delivery control, Carrier-grade Nat e per la migrazione IpV4 e IpV6 proposte dal vendor californiano prendano piede anche da noi sembrano esserci tutti.

Posizionatasi con successo e da tempo nel mercato domestico e in quello asiatico, portando a casa un fatturato 2012 prossimo ai 120 milioni di dollari,
la società ha, infatti, avviato da qualche anno le attività anche in Europa.
Prima del Bel Paese una serie di country, tra cui Olanda, Spagna, Germania, Francia e Inghilterra, hanno creato i presupposti per questa nuova estensione geografica in una nazione – la nostra – «pronta a cogliere le esigenze di Application networking espresse sia dalla media impresa, sia da realtà di più piccole dimensioni, sempre più avvezze ad affidarsi a cloud provider di medio-grandi volumi».

Per tutti un’unica esigenza, «quella di razionalizzare i costi sia dei datacenter delle imprese, sia delle strutture che offrono servizi anche grazie a un Application networking in grado di ottimizzare quel che già c’è e di limitare gli investimenti quando l’intenzione è crescere in quantità di traffico, applicazioni o utenti» suggerisce Profico.

Validi argomenti di conversazione, questi, per i partner di canale interessati a candidarsi a un programma di certificazione ormai prossimo anche da noi.
Intanto, in Italia, un distributore ufficiale per A10Networks c’è già ed è Sidin.
Con la realtà di Torino, di cui abbiamo già scritto qui, l’intenzione palesata da Caterino si concretizza nel reperire supporto marketing e strutture utili a organizzare la formazione dei system integrator che, a luglio e a settembre, potranno già affrontare il percorso di certificazione previsto.

«Siamo senz’altro in cerca – conferma Caterino – di realtà con importanti skill nel mondo del networking e, di conseguenza, nella parte applicativa e delle problematiche di sicurezza che non possono più essere affrontate in maniera distinta».

L’impegno richiesto, in termini di risorse non è poco.
Chi si candida al livello Platinum in A10Networks dovrà mettere a disposizione e far certificare 4 tecnici e 4 venditori che, nel livello Gold, scendono rispettivamente a quota due.

Nove in tutto (2 Platinum, 3 Gold e 4 Silver, ndr) sono i partner che il vendor conta di poter annoverare entro fine anno nelle zone del Nord e Centro Italia, mentre Sidin pare destinato, almeno per il momento, a rimanere l’unico interlocutore in ambito distributivo.

Per tutti la promessa è di usufruire di soluzioni «che includono tutte le funzionalità tipiche del load balancing senza che si rendano necessarie licenze aggiuntive per attivare nuove funzionalità».

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