3Com rilancia con Layer 4 e VOIP

Riccardo Ardemagni, managing director di 3Com Italia, ha illustrato gli sviluppi tecnologici che stanno posizionando la società nella punta avanzata degli sviluppi e dei mercati dello switching e della telefonia su IP.

Tra i rilasci annunciati quello che assume una valenza principale è la soluzione di Layer 4 costituita dal SuperStack 3 Switch 4400 per reti Ethernet 10/100. Lo switch dispone di prestazioni wire-speed su tutte le porte 10/100 e sui due moduli di up-link, supporta applicazioni di IP Telephony; di stacking e di ispezione dei pacchetti in base alla porta. A questo aggiunge la possibilità di identificazione e classificazione, esclusione di traffico indesiderato, il rilevamento automatico della tipologia e l’attivazione automatica di collegamenti resilienti all’interno e all’esterno dello stack. Particolarmente robusta la possibilità di realizzare topologie resilienti tramite il supporto di Spanning Tree (IEBE 802.1b), Resilient Link, Link Aggregation (IEEE 802.ad) e di un sistema di alimentazione ridondato. Ogni porta rileva automaticamente la tipologia di connessione ed è inoltre possibile utilizzare moduli plug-in opzionali per connessioni di uplink al backbone Gigabit Ethernet. L’apparato dispone di 24 porte 10/100BASE-TX, di 2 alloggiamenti per moduli di supporto o moduli stack e di connettori per moduli a fibre ottiche MT-RJ.
In versione modulare è invece un altro switch ad alte prestazioni, il 4005, che dispone di un back-plane passivo, di alimentatori e di switching fabric/management ridondanti. A questo aggiunge moduli di I/O sostituibili a caldo e caratteristiche di resilienza software basate su VRRP (Virtual Router Redundancy Protocol) e 802.ad. Consente uno switching/routing wirespeed e ogni modulo di I/O ha funzioni interne di switching/routing. In pratica, aggiungendo moduli si potenziano le prestazioni e si eliminano eventuali congestioni di banda. L’apparato può avere una banda totale di 24 Gbps e una velocità di trasmissione di 8 Mbps. A livello fisico è costituito da uno chassis modulare con 14 alloggiamenti.
Oltre che sullo sviluppo di piattaforme ad alta affidabilità, ha illustrato Ardemagni, 3Com sta però investendo anche sul settore della fonia su IP. Da poco ha infatti annunciato il rilascio del SuperStack 3 NBX, nato dalla esperienza maturata nel mercato IP-PBX, e con cui 3Com si propone di sostituire i convenzionali centralini telefonici. Con il SuperStack 3 NBX, che si affianca all’esistente NBX 100, 3Com intende coprire le esigenze di una fascia di utenti molto più ampia in un mercato che, secondo Synergy Research, crescerà da 213 milioni di dollari del 2000 a 3,9 miliardi di dollari di fatturato nel 2005, con più di 19 milioni di linee verso il central office previste. Sempre Synergy prevede inoltre che entro il 2005, le vendite dei sistemi IP PBX rappresenteranno circa il 20% del mercato PBX complessivo.
Il SuperStack 3 NBX fa parte della linea di prodotti 3Com concepiti per sostituire i tradizionali sistemi di telefonia aziendale e utilizzare LAN Ethernet standard che possono interagire tra loro tramite la rete commutata attraverso IP e il protocollo H.323. L’apparato ingloba anche funzioni di messaggistica unificata, CTI e di Call Center ed è amministrabile tramite browser.
Costruttivamente il SuperStack 3 NBX è basato su un evoluto call processor e un nuovo gateway. Abbinato allo switch 3Com propone dei Business Phone 10/100 con display che sono disponibili anche in una versione con porta infrarossi e un software che integra la comunicazione con le applicazioni del Palm 0.5. Parte della famiglia di prodotti 3Com Networked Telephony, il SuperStack 3 NBX si indirizza alle esigenze di comunicazione delle grandi aziende con sino a 750 utenti.

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