+2% il 2010 di Brevi

Il distributore bergamasco ha chiuso il 2010 con un fatturato complessivo di 170 milioni di euro. La parte del leone l’hanno fatta notebook e netbook, che hanno pesato per il 35% del globale, mentre la componentistica, una volta dominante nel bilancio Brevi, ha contribuito per il 20%

Nel 2010 Brevi ha raggiunto un fatturato complessivo di 170 milioni di euro, che equivale a una crescita del 2% rispetto all’anno precedente.

Il canale tradizionale, seguito attraverso la rete di 18 cash&carry, ha visto una crescita del 3% continuando a rappresentare il core business del distributore bergamasco, in virtù di circa 95 milioni di euro di fatturato globale. La numerica clienti si mantiene sulle 10 mila unità. Si consolida il segmento GDO/GDS, gestito in maniera indipendente attraverso una specifica Business Unit, che si mantiene stabile intorno ai 30 milioni di fatturato; in lieve crescita le vendite direzionali su una serie di key-customer seguiti direttamente dalla Sede centrale.

In termini di composizione del fatturato, anche nel 2010 sono stati i prodotti mobile a fare la parte del leone, con circa 150 mila unità vendute fra notebook e netbook e un’incidenza pari a circa il 35% sul fatturato globale. Buone le performance di vendita anche nei segmenti dei Pc desktop e delle stampanti, che risultano in continua crescita, mentre si evidenzia una discreta tenuta per il segmento monitor, uno dei tradizionali punti di forza dell’offerta del distributore.

Una menzione meritano poi il segmento storage, i prodotti software, intesi come antivirus, sistemi operativi e applicativi di base e le soluzioni per il networking. L’andamento del mercato della componentistica, una volta categoria dominante nel fatturato Brevi, riflette invece la contrazione del mercato dell’integrazione, sempre più compresso dai notebook e dalle soluzioni desktop complete. Ciononostante, il segmento componentistica continua a mantenere una quota superiore al 20% del fatturato.

Risultati particolarmente soddisfacenti il distributore li dichiara dall’andamento della linea “Winblu” – desktop, workstation e server realizzati dall’unità produttiva Brevi di Rovigo: nel 2010 le unità realizzate sono state circa 17 mila, in crescita del 20% rispetto al 2009.

Riguardo le partnership distributive, il 2010 è stato principalmente un anno di consolidamento dei rapporti con i principali player di settore, ma sono state anche poste le basi per nuove partnership, destinate a svilupparsi nei prossimi mesi. Citiamo in particolare quelle con Adata e Seagate, il cui accordo ufficiale è imminente.

Per l’anno in corso Brevi punta al consolidamento del business, all’aumento del tasso di fidelizzazione della clientela e alla razionalizzazione del modello distributivo. In questa ottica, il distributore intende investire sul supporto ai rivenditori fornito attraverso la rete di cash&carry e sulla sinergia coi vendor-partner, mantenendo una continua attenzione alla gestione dei costi. Per il 2011 sono in cantiere due nuove aperture di cash&carry, di cui una nell’immediato futuro, e interventi di potenziamento sulle strutture esistenti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome