10 nuovi servizi in Oracle Cloud

Annunciati nel corso della terza giornata di Oracle Openworld, rappresentano un’estensione della strategia annunciata un anno fa. Focus sulle line of business.

San Francisco – Il focus cloud dell’edizione 2013 di Oracle Openworld è tutta sul rafforzamento dell’offerta e del completamento della strategia delineata lo scorso anno.
Così, il focus dell’intervento di Thomas Kurian, executive vice president of product development, è stato sull’ampliamento delle soluzioni e dei servizi disponibili, sviluppati con l’obiettivo di migliorare e capitalizzare il loro approccio al cloud.

L’idea è quella di costruire un portafoglio quanto possibile completo, che integri applicazioni, social, piattaforma e servizi infrastrutturali, tutti disponibili in modalità as a service.
E proprio l’integrazione, sottolinea Kurian, rappresenta la differenza sostanziale tra la proposta di altri player, spesso giocata su più layer separati.

Le novità annunciate in occasione di Oracle Openworld, vanno a integrare la proposta esistente che già comprende, sul fronte delle application
Global HR, Talent Management, ERP, Supply Chain Management, Sales, Marketing, Service, Enterprise Planning, Financial Reporting, nonché tutto il portafoglio di servizi social (Social Network, Social Marketing, Social Engagement and Monitoring, Social Data and Insight), di servizi di piattaforma, Database Cloud, Java Cloud e Developer Cloud, e di servizi infrastrutturali.
In questo caso si parla di dieci novità che vanno dunque ad arricchire il portafogliod i servizi cloud.
Si parte da Compute Cloud, che consente di gestire qualunque carico di lavoro in ottica di elastic cloud, e si passa a Object Storage Cloud, particolarmente indicato nel caso di dati non strutturati; la terza proposta è Database Cloud, che garabtisce il pieno controllo di istanze database dedicate e supporta qualunque applicazione Oracle Database, mentre a seguire l’annuncio include Java Cloud, che offer cluster WebLogic Server per il deployment di applicazioni Java, incluso il controllo amministrativo completo, con backup, recovery, patching automatici e in alta disponibilità.
Si passa poi a Business Intelligence Cloud, per l’analisi dei dati in cloud, Documents Cloud, per il file sharing, Mobile Cloud, per l’abilitazione e la semplificazione della mobility aziendale, Database Backup Cloud, per il backup dei Database Oracle nel cloud, Billing and Revenue Management Cloud e il Cloud Marketplace, di cui abbiamo parlato con un particolare riferimento ai partner.

”Obiettivo di questo ampliamento di offerta – ha spiegato Kurian – è andare a interloquire direttamente con le line of business”: questo significa di nuovo puntare alla customer experience, indirizzando i bisogni del business.
”E se si considera che le application in cloud non richiedono attività di riprogrammazione – conclude il manager – è chiaro che partiamo di scelte guidate dal business che hanno un minimo impatto sui dipartimenti It”.

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